QUANTE COSE PERSE PER STRADA A FABRIANO! PURE CELLULARI E OBIETTIVO FOTOGRAFICO

Il caldo, complice la colonnina di mercurio sopra i 40 gradi, è stato deleterio per diversi fabrianesi che si sono persi oggetti di valore. Negli ultimi giorni, infatti, presso il comando della polizia locale sono stati consegnati 3 cellulari, una borsetta, una custodia per macchina fotografica, un obiettivo per macchinetta, due marche da bollo, un peluche contenente due cellulari, denaro contante, un orecchino con perla e un apparecchio elettronico. Oggetti non di poco conto che sono stati rinvenuti nei luoghi più disparati e che sono stati portati ai vigili urbani invece che messi in tasca da chi li ha trovati mentre camminava in città e nelle frazioni. Il più delle volte sono stati ritrovati dai cittadini lungo la strada del centro storico, ai giardini pubblici Regina Margherita o al parco Merloni nel quartiere Campo Sportivo. Le marche da bollo, invece, sono state ritrovate lungo il corridoio di qualche ufficio. Anche al bar o al mercato, sempre nel centro storico di Fabriano, altre sorprese tra una passeggiata e il sorseggio di un caffè o di una bibita fresca. E i legittimi proprietari potranno recarsi negli uffici della polizia locale per chiedere la restituzione delle proprie cose giustificando la proprietà.

Ai sensi dell’articolo 930, secondo il regolamento comunale, oltre alle spese d’ufficio, dovranno essere pagate, a titolo di premio ai ritrovatori, se questi lo richiederanno, il decimo, o in alcuni casi il ventesimo, della somma o del prezzo delle cose ritrovate. In caso contrario, dopo sei mesi dall’avviso di rinvenimento di oggetti e valori smarriti, potranno essere devoluti in beneficenza. Pochi quelli che, solitamente, richiedono a restituzione di quanto perso a conferma che non sono solo i fabrianesi a perdersi qualcosa, ma anche i turisti che poi non tornano appositamente o telefonano per chiedere alla polizia se qualcuno ha consegnato loro quanto perso in precedenza. Fatto sta che non sono sempre e solo i cellulari a cadere dalle tasche delle persone, ma anche oggetti più difficili da perdere. Qualcuno si è perso, infatti, una custodia per una macchina fotografica, non proprio piccola da passare inosservata. Anche l’obiettivo della macchinetta, ritrovato in un altro luogo, fa riflettere: come si fa a non accorgersi di aver perso, poco prima, un oggetto così prezioso? Solitamente sono pochissime, se non quasi nulle, le possibilità di ritrovare il denaro caduto dal portafoglio durante la passeggiata in centro.

Marco Antonini