NUOVI SPAZI PER L’OTORINO AL PIANOTERRA DELL’ALA D

Alcuni reparti in sofferenza all’ospedale Profili di Fabriano riacquistano nuovi spazi dopo il sisma dell’anno scorso. Prosegue il lento ritorno alla normalità nella struttura della città della carta. Dal 31 luglio, ad esempio, al pianoterra – ala D, sono pienamente operative le attività ambulatoriali di Otorinolaringoiatria nella nuova sede all’epoca individuata. I locali si trovano nell’ex reparto di Diabetologia. Da mesi 1 parte dell’ala A dichiarata inagibile a seguito delle forti scosse del 30 ottobre 2016, ha riaperto i battenti per la gioia di tanti utenti. Terminati i lavori di somma urgenza, 1.500 metri quadrati della vecchia struttura sono stati dichiarati agibili dai tecnici comunali e tre sezioni danneggiate dal sisma torneranno ad ospitare i servizi sia per i pazienti ricoverati che per gli utenti esterni. Nel dettaglio: al piano terra tornano nella precedente sede le attività del Dipartimento di salute mentale. Al piano primo troveranno spazio gli ambulatori divisionali ospedalieri di Cardiologia, Urologia, Chirurgia, Neurologia, Medicina dello sport e Servizio dietetico. Al secondo piano, invece, sono stati allestiti gli ambulatori oculistici sia ospedalieri che distrettuali, le attività odontoiatriche sia ospedaliere che territoriali nonché quelle di Dermatologia ospedaliera. Per maggiori dettagli poiché le vie di accesso ai piani della vecchia ala sono state modificate è consigliabile chiedere informazioni in portineria per raggiunge i servizi e fino a ridefinizione completa della segnaletica. Continua l’azione di monitoraggio contro il depotenziamento dell’ospedale dopo l’allarme dell’Utic della Cardiologia a Rischio. Negli ultimi giorni il Coordinamento cittadino in difesa del Profili ha incontrato il sindaco Santarelli. “E’ stato – hanno detto gli attivisti – un incontro conoscitivo e propositivo  che è servito a gettare le basi di una sinergia futura per tutelare l’ospedale cittadino e sollevare le criticità esistenti al suo interno, nel contempo si è rafforzata la volontà di continuare la battaglia contro lo smantellamento del Profili.”

m.a.