FABRIANO, GIOVANI DENUNCIATI PER INVASIONE DI EDIFICI E TERRENI

Grande spiegamento di forze in tutto il territorio del Comune di Fabriano. Continuano, infatti, i servizi straordinari del controllo del territorio fortemente voluti dal Questore Oreste Capocasa. Pattuglie della Squadra Volante del Commissariato di Fabriano, equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria Marche, pattuglie in borghese, equipaggi della Squadra Cinofili e della Polizia Stradale hanno battuto in lungo e largo tutto il comune effettuando posti di controlli, identificazioni, ispezioni a veicoli e locali pubblici. Nelle ultime 24 ore sono state identificate circa 110 persone, controllati 105 veicoli, identificati 13 cittadini extracomunitari, controllati 2 locali pubblici ed effettuati  10 posti di controllo.

Durante i controlli, a cura del commissario capo Sandro Tommasi, sono state elevate 4 contravvenzioni al C.d. S., di cui un sequestro amministrativo per veicolo privo di copertura assicurativa. In diverse fasce orarie i poliziotti hanno pattugliato contemporaneamente e sinergicamente tutte le aree  più critiche del comune, parchi pubblici, zone industriali e commerciali, stazione ferroviaria (foto), zona del Borgo, nonché l’anello viario che adduce al centro storico e tutti i principali snodi stradali. Durante il controllo del territorio, una pattuglia della Squadra Volante del Commissariato di P.S di Fabriano sorprendevano dei giovani che uscivano furtivamente da un edificio situato nell’hinterland fabrianese. La combriccola aveva adocchiato da tempo il fabbricato in disuso che, proprio per la posizione isolata, era diventata la location di festicciole e ritrovi. Nonostante il proprietario avesse provveduto di volta in volta a rinforzare le chiusure degli infissi per impedirne l’accesso, i ragazzi erano riusciti a penetrarvi all’interno, danneggiando i mobili e imbrattando i muri con la vernice colorata.

Ieri sera, il fiuto e la professionalità dei poliziotti delle Volanti hanno portato a un ottimo risultato, ponendo fine ai disagi rappresentati dal detentore dell’abitazione. Le “Pantera” delle Volanti, infatti, attenzionavano da tempo la zona e riuscivano a cogliere in flagranza di reato i giovani festaioli nell’atto di saltare giù dalle finestre semiaperte. Tutti venivano identificati e, dopo le formalità di rito, venivano denunciati per invasione di edifici e terreni e per imbrattamento. Il proprietario dell’immobile, venuto a conoscenza delle denunce e dell’identificazione dei responsabili, rivolgeva il suo plauso alla Polizia di Stato, in particolare alla professionalità e tempismo e alla solerzia degli agenti del Commissariato.

CS