ELICA (RISULTATO NETTO NEGATIVO) E VENETO BANCA, APPROVATO IL BILANCIO

Qui Veneto Banca

Si è svolta ieri, 28 aprile, a Villa Spineda a Venegazzù di Volpago del Montello l’Assemblea dei Soci Veneto Banca, presieduta dal Presidente dell’Istituto Massimo Lanza, alla quale hanno partecipato 147 soci in proprio o per delega, in rappresentanza del 97,66% del capitale sociale. In merito ai punti all’ordine del giorno, l’Assemblea ha deliberato:

• La nomina di tre Consiglieri di Amministrazione: Fabrizio Viola, Alessandro Potestà e Paola Pierri (tutti quali amministratori indipendenti), per gli esercizi sociali 2016, 2017 e 2018.

• La nomina del Collegio Sindacale per gli esercizi 2017, 2018 e 2019 così composto: Marcello Condemi (Presidente), Francesca Cecchin (Effettivo), Diego Cavaliere (Effettivo), Chiara Curti (Supplente), Lorenzo Tirindelli (Supplente).

• L’approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2016, in relazione al quale risultano le seguenti evidenze principali:
– Risultato netto dell’esercizio negativo per 1.502 milioni di euro, conseguenza principale del rafforzamento del presidio dei rischi.
1.288 milioni di euro di rettifiche di valore su crediti con significativo rafforzamento delle coperture sui crediti deteriorati (circa +8 punti percentuali anno su anno).
434 milioni di euro di accantonamenti a fondi rischi e oneri connessi al rischio litigations su azioni VB e agli esiti dell’offerta di transazione.
– Risultato operativo normalizzato delle componenti non ricorrenti a circa 50 milioni di euro.
– Copertura dei crediti deteriorati al 45,2% (+7,5 p.p. rispetto a fine 2015). Copertura delle sofferenze al 59,4% (2,9 p.p. rispetto a fine 2015).
– Liquidity Coverage Ratio (LCR) superiore ai minimi regolamentari a fine 2016. Emesse a febbraio 2017 obbligazioni con garanzie statali per 3,5 miliardi di euro. LCR a fine febbraio al 128%.
– Ratio patrimoniali pro forma (CET 1 Ratio all’ 8,1%, Total Capital Ratio al 10%) superiori ai minimi regolamentari ma inferiori al target SREP 2016.

• L’Assemblea ha inoltre approvato le politiche di remunerazione ed incentivazione del Gruppo Veneto Banca per il 2017.

Qui Elica

L’Assemblea dei Soci ha preso atto dei risultati consolidati realizzati nel corso dell’esercizio 2016, in cui il Gruppo Elica ha realizzato ricavi consolidati pari a 439,3 milioni di Euro, in aumento del 4,2% e a cambi costanti del 4,4% rispetto all’esercizio 2015. Con riferimento ai ricavi realizzati nelle principali aree geografiche di destinazione dei prodotti, le vendite realizzate in Asia, esclusa la Cina, si incrementano del 23,2%, principalmente per effetto delle ottime performance nel mercato indiano e giapponese, in cui le vendite sono in crescita rispettivamente di oltre il 40% e il 20%. Le vendite nel mercato cinese invece sono in sensibile calo (-30.4%). I ricavi anche in Europa crescono del 3,9% rispetto all’esercizio precedente, mentre le vendite nel mercato americano3 nel suo complesso sono sostanzialmente stabili (+0,6%). L’EBITDA normalizzato è pari a 32,4 milioni di Euro (7,4% dei Ricavi Netti), in calo dell’8,2% rispetto ai 35,3 milioni di Euro del 2015. L’evoluzione del livello di marginalità è stata positivamente influenzata dall’incremento dei volumi di vendita, dalle efficienze generate dai programmi volti all’ottimizzazione del costo del prodotto, uniti all’effetto positivo dell’andamento delle valute.

Di contro hanno compresso il livello di marginalità i maggiori costi di struttura, legati alla strategia di crescita delle vendite a marchio proprio, e le performance delle controllate tedesca e cinese. L’EBITDA dell’esercizio 2016 è pari a 25,2 milioni di Euro, in calo del 24,8% rispetto ai 33,5 milioni di Euro dell’esercizio precedente. L’EBIT consolidato, pari a 3,6 milioni di Euro rispetto ai 16,2 milioni di Euro dell’esercizio 2015, è stato fortemente influenzato da 10,1 milioni di Euro di oneri non rappresentativi della normale attività del business, di cui 3,0 milioni di Euro sono riconducibili alla svalutazione dell’avviamento allocato sulla CGU Asia, 1,7 milioni di Euro sono costi relativi all’accordo raggiunto con l’Amministratore Delegato uscente, 1,6 milioni di Euro sono oneri derivanti dallo smaltimento di giacenze di magazzino obsolete, 0,9 milioni di Euro sono oneri relativi a costi di ristrutturazione derivanti dal piano in essere nella controllata tedesca Exklusiv Hauben Gutmann GmbH ed infine l’accantonamento di 2,9 milioni Euro in via cautelativa, al fondo rischi legali relativamente alle cause tra Esperança Real S/A, Madson Eletrometalurgica Ltda. e Elica S.p.A..

Risultato Netto dell’esercizio 2016, negativo per 5,5 milioni di Euro rispetto ai 7,4 milioni di Euro positivi dell’esercizio precedente, risente inoltre di oneri fiscali non ricorrenti relativi agli effetti delle verifiche fiscali realizzate nel 2014 (0,5 milioni di Euro). La Posizione Finanziaria Netta consolidata al 31 dicembre 2016, in debito per 60,8 milioni di Euro, si incrementa rispetto ai 53,0 milioni di Euro del 31 dicembre 2015 anche a seguito dei maggiori Investimenti realizzati nel 2016 e del pagamento, durante l’esercizio 2016, del Long Term Incentive Plan 2013-2015. Elica S.p.A. oggi, oltre all’attività operativa, svolge attività di coordinamento e controllo a favore di tutte le società controllate. Nel corso dell’anno 2016, la Società ha realizzato ricavi in crescita del 3,9% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente (+6,3% verso correlate, +3,3% verso terzi). L’EBITDA dell’esercizio 2016 è pari a 5,4 milioni di Euro, in diminuzione del 53,6% rispetto al 2015, principalmente per effetto dei maggiori costi di struttura, legati alla strategia di crescita delle vendite a marchio proprio, inoltre è stato fortemente influenzato da oneri non rappresentativi della normale attività del business, 1,7 milioni di Euro sono costi relativi all’accordo raggiunto con l’Amministratore Delegato uscente, 0,6 milioni di Euro sono oneri derivanti dallo smaltimento di giacenze di magazzino obsolete, 0,1 milioni di Euro sono oneri relativi a costi di ristrutturazione ed infine 2,9 milioni di Euro sono relativi all’ulteriore accantonamento al fondo rischi legali effettuato in via cautelativa relativamente alle cause tra Esperança Real S/A, Madson Eletrometalurgica Ltda ed Eica S.p.A.. L’EBITDA normalizzato, pari a 10,7 milioni di Euro, registra comunque una contrazione del 13,3% rispetto ai 12,3 milioni di Euro dell’esercizio 2015.

Il Risultato Netto è negativo per 6,5 milioni di Euro rispetto ai 6,5 milioni di Euro positivi dell’esercizio 2015. Il Managerial Working Capital, pari al 4,1% dei ricavi, si incrementa rispetto al dicembre 2015, per effetto del notevole aumento dei Crediti commerciali verso le società correlate, conseguente ad una modifica della politica di gestione dei flussi di cassa della controllata messicana, al fine di contenere i costi relativi all’amministrazione centralizzata della cassa. La Posizione Finanziaria Netta è passata da un debito netto di 55,5 milioni di Euro del 31 dicembre 2015 a un debito netto di 47,4 milioni di Euro del 31 dicembre 2016, per effetto delle politiche di centralizzazione della gestione della cassa.

Nel corso dell’assemblea è stato Approvato il Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2016 di Elica S.p.A.; • Approvata la copertura della perdita dell’esercizio mediante utilizzo della “Riserva di Utili”; • Nominati i nuovi consiglieri di Amministrazione: confermata la nomina di Antonio Recinella e Cristina Scocchia; • Approvata la modifica del piano di incentivazione a lungo termine denominato Piano di Phantom Stock & Coinvestimento Volontario 2016-2022 nei termini e condizioni indicati nel Documento Informativo; • Approvata la Relazione sulla Remunerazione; • Autorizzato l’acquisto di azioni proprie e il compimento di atti di disposizione sulle medesime.

CS