LA LISTA D’INNOCENZO, IL BALLOTTAGGIO E LA CURIOSITA’ DI ALCUNI CONSIGLIERI

Ai candidati già ufficiali (Arteconi, Balducci, Papale, Santarelli, Scattolini) dovrebbero aggiungersi due liste civiche: una, prevalentemente rosa, capitanata da Silvano D’Innocenzo e una a rappresentanza dei commercianti con Raffaella Busini sindaco. Il condizionale è d’obbligo visto che al momento non sono arrivate conferme ufficiali sulla loro discesa in campo. Sulla lista di D’Innocenzo i dubbi sono pochi: il nome richiama il fiume Giano, la lista è quasi completata con persone che non hanno fatto politica attiva negli ultimi anni, manca solo l’ok definitivo. “Non abbiamo ancora deciso – ha detto il consigliere di Forza Italia – ma in caso di presentazione alle comunali una cosa è certa: al ballottaggio non faremo alleanze con nessuno”. Intanto è in corso una trattativa politica per ultimare la lista che appoggerà D’Innocenzo sindaco: al gruppo si sarebbero avvicinati con interesse anche consiglieri come Pino Pariano e Sergio Solari.

La battaglia contro il fumo in Comune

E’ una delle ultime battaglie di Silvano D’Innocenzo che ha creato non pochi malumori tra i dipendenti di Palazzo Chiavelli. “In molti hanno appoggiato questa protesta – ha raccontato – perché la situazione è sotto gli occhi di tutti, anche degli utenti e nessuno può negarla. Preciso, però, che non possiamo generalizzare: nomi non si possono fare, ma dire che ci sono diversi impiegati e un dipendente con posizione dirigenziale che fuma in ufficio è cosa nota. L’Amministrazione deve prendere provvedimenti sul serio. Il segretario generale, informato in più di un’occasione, non è mai intervenuto. In Comune si auspica il cambiamento. Intanto monitoreremo se gli impiegati che si sono lamentati del fumo e dell’eccessivo uso del termosifone nelle stanze verranno puniti con un abbassamento dei voti del cosiddetto “pagellino” che determina la produttività dal punto di vista dello stipendio”.

Marco Antonini