MURALES PER L’INTEGRAZIONE, 15 RAGAZZI RICHIEDENTI ASILO AL CAG

“Perchè si parte? Da dove si parte? Cosa si lascia? Dove si va e cosa si cerca? Si pensa al ritorno? E ora? Ti senti a casa? Cos’è casa? E’ possibile ricrearla fuori dal proprio paese passando per la creazione di una nuova Commùnitas? PARTIAMO e siamo attori e creatori del nostro viaggio. Il viaggio come la vita. Viviamo la vita come un susseguirsi di partenze, di ritorni, di trasformazioni. Un viaggio fatto di separazioni e incontri, unioni e dipartite, ferite e nuovi abbracci. La partenza è morte a cui seguirà una nuova nascita”.

Presentato il progetto “Partiamo, partenza é separazione. Ritorno è nuova unione” che si svolgerà a Fabriano dalla prossima settimana fino a giugno. Il percorso esperienziale, articolato in dieci incontri, che coinvolgerà 15 ragazzi, richiedenti asilo politico, ospiti del Progetto “Emergenza Prefettura Ancona” e residenti a Fabriano, porterà alla creazione di varie opere murales in diversi punti della città di Fabriano. I laboratori, condotti dall’artista Valerio Giacone, avranno inizio il 1° febbraio e si terranno presso il Centro di Aggregazione Giovanile di Fabriano. I murales verranno inaugurati in occasione della giornata mondiale del rifugiato, il 20 giugno 2017. Cinque mesi per esprimersi e dialogare attraverso il gioco e il piacere di fare arte. Con la possibilità di trasformare un vissuto, comunicare un’emozione o un pensiero e di creare bellezza fruibile a tutti. (Nella foto la conferenza stampa di presentazione del progetto da parte dell’assessore Barbara Pallucca)

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