TURISTICAMENTE PARLANDO… di Alessandro Moscè

La mostra “Da Giotto a Gentile” procede con numeri esaltanti. Sono circa 400 le visite nei giorni feriali, con punte più alte il sabato e la domenica. Ben 1.070 visite solo il 16 agosto. Raggiunte in meno di un mese le 13.000 presenze. Procedendo di questo passo si supereranno di gran lunga le 40.000 che erano state previste per il 30 novembre, data di chiusura (ma si va verso la proroga fino a gennaio 2015). Intanto si registra una buon affluenza presso la Biblioteca multimediale ubicata nel loggiato San Francesco, che funziona a pieno regime dopo il taglio del nastro del 9 luglio. Un luogo vivo, non formale, di incontro e fruizione del bene culturale. Il Museo della Carta e della Filigrana ha registrato all’incirca 30.000 presenze da gennaio fino alla metà di agosto. Una cifra considerevole, anche in relazione alla percentuale di turisti stranieri che ha ormai eguagliato quella degli italiani. Da segnalare il Premio Acquerello, con 400 individui che hanno soggiornato per due settimane in strutture ricettive fabrianesi. La Mostra Mercato dell’Artigianato è una vetrina che in pochi giorni attirerà moltissimi visitatori provenienti da varie parti della regione e da quelle limitrofe. Quest’anno, dal 4 al 7 settembre, si punta su green economy, e-mobility, domotica, sul settore agroalimentare e dell’artigianato artistico, sulla filiera della carta e sulla moda. Ogni giorno sarà approfondita una tematica di attualità per l’economia locale con l’organizzazione di tavole rotonde lungo un percorso guidato nel centro storico. In aumento, durante l’estate, i turisti delle Grotte di Frasassi: il trend di crescita dei visitatori, del 10% annuo, è in controtendenza con i dati nazionali, anche in considerazione del nuovo hub turistico nel cuore dell’area riservata all’incoming. A luglio si è avuto un aumento del 13% rispetto allo stesso mese del 2013. Viene da chiedersi se Fabriano e dintorni stiano veramente cambiando. Il passo è segnato una volta per tutte? Riusciremo a promuovere un turismo di qualità, permettendo agli italiani di scoprire l’unicità del comprensorio, nonché le straordinarie bellezze del patrimonio artistico e naturalistico? Il ultimo, solo per ordine temporale, menzioniamo il festival “Lo spirito e la terra”, un’iniziativa mirata alla scoperta della natura e che caratterizza la nostra area di riferimento congiuntamente alla sfera religiosa e spirituale. Enti promotori e sostenitori sono la Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, Veneto Banca, Città di Fabriano, Comune di Cupramontana e il Parco Naturale Gola della Rossa e di Frasassi. Partendo dalla considerazione che l’area in cui si svolgeranno gli oltre 130 eventi in programma dal 23 agosto al 7 settembre è una zona ricca di una storia profondamente legata alla spiritualità (quella degli ordini religiosi che ha visto nascere e crescere, ndr) e ricca di una natura rigogliosa che circonda suggestivi eremi ed abbazie, non resta che seguire il calendario giornaliero.

Alessandro Moscè