OGGI LE ESEQUIE DI GIANNA PIERALISI CASOLI, IL RICORDO DEL FIGLIO

“Mia madre aveva un grande senso dell’umorismo e umanità verso tutti. Quando le telefonavo mi raccontava la passione con cui seguiva i familiari dei nostri operai. Se qualcuno aveva un genitore o un figlio all’ospedale Profili lei andava subito a trovarlo per manifestare la vicinanza sua e dell’azienda. Ha voluto bene veramente a tutti e i tanti che sono venuti a salutarla alla camera ardente l’hanno testimoniato. E’ la testimonianza più bella”. Così Francesco Casoli ricorda Gianna Pieralisi, l’imprenditrice deceduta lunedì che aveva preso le redini di Elica dopo la morte del marito Ermanno fin quando non è subentrato proprio lui. Un’intera città in lutto si è stretta intorno agli industriali che hanno portato le cappe fabrianesi in tutto il mondo. Ieri tantissimi fabrianesi hanno raggiunto la camera ardente allestita presso i locali dell’Elica, in via Casoli, per ricordare la donna che se ne è andata a 81 anni per colpa di una malattia. Tutti i dipendenti si ritroveranno oggi presso la chiesa di San Biagio per partecipare alle esequie di Gianna previste alle ore 11,15. Sarà don Umberto Rotili a presiedere il funerale. Poi avrà luogo la sepoltura nel cimitero di Santa Maria. Una vita trascorsa in azienda, quella di Gianna, dai primi passi nel 1970 insieme al marito Ermanno fino alla guida sicura e coraggiosa di Francesco. Lei, mamma Gianna, c’è stata sempre. “Era l’ultima ad uscire – hanno detto alcuni dipendenti – perché considerava noi e questa azienda come una famiglia. Il clima che ha instaurato negli stabilimenti mancherà a tutti”. Commosso l’imprenditore Urbano Urbani che ha trascorso molti anni all’Elica prima di fondare Airforce. “Ho un ricordo lungo 42 anni. Gianna è stata anche la mia testimone di nozze. Lascia un vuoto immenso perché è stata un’imprenditrice eccezionale, umile, sempre dalla parte dei dipendenti”.

m.a.