REGALA A NATALE PRODOTTI TIPICI DEI LUOGHI DEL SISMA

Non é facile ma si prova a ripartire. Le ferite lasciate del terremoto ci sono e sono parecchie; ad oggi si cerca di rimarginarle facendo il possibile e aiutandosi l’uno con l’altra. Io in questa domenica, voglio parlarvi di alcune tipicità di quei paesi danneggiati in maniera significativa e vi do qualche consiglio per gli imminenti regali di Natale per portare intorno all’Italia e nel mondo le leccornie del territorio. Iniziamo con il prosciutto di Norcia, più precisamente detto il norcino. Prodotto nelle zone di Cascia, Preci, Monteleone di Spoleto e Poggiodomo, è un prosciutto stagionato con denominazione IGP. Viene sottoposto a rigide procedure di stagionatura per preservare la denominazione, è salato solamente con sale marino e viene insaporito con spezie naturali sapientemente selezionate.

Continuiamo con le lenticchie di castelluccio; di questo luogo magico ricordiamo la fioritura che avviene tra Maggio e Luglio e regala uno spettacolo di colori per gli occhi e la mente, da ammirare rigorosamente facendo un pic-nic sullo stesso altopiano. Un altra tipicità è il tartufo nero, la grandezza varia da 1 a 3 grammi e si trovano principalmente di piccola e media grandezza, la rarità vera é trovarne di grandi. Cresce principalmente nell’area collinare e montana di Marche e Umbria in zone assolate su terreni ben drenati, porosi e calcarei. Infine ci sono tante e diverse varietà di formaggi che vanno dal pecorino Umbro, alla ricotta salata , passando per la caciotta al tartufo e concludendo con il pecorino stagionato in botte. Tutte eccellenze queste da preservare e valorizzare ancora di più soprattutto in questo momento; vi esorto quindi a visitare il portale http://valnerinaonline.it dove troverete una lista di contatti di botteghe e artigiani a cui rivolgervi per regali di altissima qualitá. Perché quando i regali sono fatti sapendo di fare del bene al prossimo sono ancora più piacevoli da comprare.

Benedetta Gandini