SIPARIO! AL VIA LA STAGIONE TEATRALE A MATELICA E SASSOFERRATO

SASSOFERRATO

Prenderà il via sabato 17 dicembre la stagione di prosa 2016/17 del Teatro del Sentino. Allestito dal Comune con la collaborazione di “Teatro ’88”, il cartellone si presenta anche in questa edizione ricco e di qualità. Otto gli spettacoli in programma, di cui cinque in abbonamento, nei quali figurano attori di eccellente livello e volti noti del panorama artistico nazionale: da Alessandro Benvenuti a Gaia De Laurentiis, da Roberto Ciufoli a Tiziana Foschi, da Francesca Nunzi a Rocío Morales, da Ugo Dighero a Ciro Scalera ed altri ancora. Questa nuova stagione, la nona consecutiva, si preannuncia brillante, intrigante, offre tanti spunti per ridere, ma anche per riflettere e, pur passando da testi classici alla commedia leggera, si muove lungo un filo conduttore ben definito, quello dell’attualità. L’apertura sarà con uno spettacolo emozionante: “La Lauda di Francesco in Musical”. Dopo il grande successo europeo dello spettacolo, portato in scena dal 2000 da Angelo Branduardi, la “Lauda” abbandona le vesti dell’opera medievale e torna sui palcoscenici nella versione più “fresca” del musical con tre fra i migliori attori-cantanti italiani del genere (Francesco Antimiani, Ilaria Deangelis e Carmelo Gerbaro) e un corpo di ballo rinnovato. Parole, musica e danza raccontano la storia del Poverello di Assisi: un santo, certo, ma soprattutto un uomo e un poeta che amava la vita e gioiva delle piccole cose che ogni giorno riserva. E’ il Francesco umano, terreno, fragile ed energico al contempo, che emerge fra le note della Lauda. Lo spettacolo è intenso e delicato insieme, ma, soprattutto, coinvolgente, nel quale il canto, i dialoghi, la danza e le splendide melodie di Branduardi interagiscono e si completano magnificamente tra loro e conducono lo spettatore dentro la scena, in un’atmosfera d’incanto che è un inno all’amore. Il secondo appuntamento, il 17 gennaio, sarà con un classico della commedia, uno dei capolavori del grande commediografo francese Molière: “L’avaro”. Lo spettacolo, la cui versione è curata dal noto regista, drammaturgo e sceneggiatore Ugo Chiti, è andato in scena con successo, in prima nazionale, nell’agosto scorso al 50° Festival Teatrale di Borgio Verezzi. Protagonista centrale della commedia un artista di primo piano nel panorama teatrale e cinematografico nazionale, Alessandro Benvenuti, nelle vesti di Arpagone. Nel cast, accanto al grande artista toscano, altri otto validi interpreti: Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Paolo Ciotti, Gabriele Giaffreda e Desirée Noferini. Amaro e irresistibilmente comico, un’opera di bruciante modernità… L’avaro molieriano riesce a essere un classico immortale e, nello stesso tempo, a raccontarci il presente senza bisogno di trasposizioni o forzate interpretazioni. L’8 febbraio andrà in scena “L’inquilina del piano di sopra” ovvero un classico della comicità di Pierre Chesnot, uno di quei rari meccanismi drammaturgici ad orologeria, la cui regia è curata da Stefano Artissunch. Una commedia dai buoni sentimenti che ride dei rapporti di coppia e di eventi come il tentativo di suicidio più volte minacciato dalla protagonista. Interpreti dello spettacolo due attori di alto spessore, Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero, accompagnati in scena da un’altra attrice di valore, Laura Graziosi. La rappresentazione è un’elegante e delicata favola moderna sul dramma della solitudine con un lieto fine sospirato, una commedia che mette il buonumore e fa amare la vita, proprio perché ridicolizza il dramma che ognuno di noi porta con sé…“Ormai sei nato…non c’è più niente da fare!!!” Il 7 marzo l’appuntamento sarà con una commedia dai contenuti tragicomici, “Certe notti”, scritta da Antonio Grosso, per la regia di Giuseppe Miale di Mauro. A portare in scena lo spettacolo un cast giovane e di eccellente livello, composto dallo stesso Grosso, Rocío Morales, Antonello Pascale, Ciro Scalera, Ariele Vincenti e Federica Caruba Toscano. Si ride e al tempo stesso si riflette con questa commedia che affronta tematiche di grande attualità. Una vicenda che ha per protagonisti cinque studenti universitari che condividono gli spazi della Casa dello Studente e vivono in quel limbo che separa il giovane dall’adulto, alle prese ciascuno con i propri problemi esistenziali e con un futuro dalle tinte troppo sbiadite per essere visto con ottimismo. E poi c’è un professore infame, autoritario e cinico, simbolo di una società che abusa il potere e chiude le porte in faccia ai giovani. «Ma – come è scritto nelle note di regia – arriverà prima o poi un terremoto che stravolgerà le cose, un terremoto che quelli come il professore hanno provocato con la loro spocchia, con la loro imprudenza, con la loro ignoranza. E solo allora, sotto le macerie, ci sarà la resa dei conti, perché si sa che i conti si fanno alla fine, ma questa è una fine che sa tanto di nuovo inizio». Chiuderà la stagione, domenica 26 marzo, l’esilarante commedia “Ti amo…o qualcosa del genere”, interpretata da quattro fuoriclasse della comicità: Roberto Ciufoli, Tiziana Foschi, Francesca Nunzi e Diego Ruiz (autore di testo e regia). E’ questa un’altra delle divertenti commedie di Ruiz, ancora una volta alle prese con le sue appassionanti e ironiche ricerche sulla qualità dei rapporti di coppia, visti, però, in questo caso, attraverso la lente spietata dell’amicizia. Sì, perché un amico alcune volte, più o meno involontariamente, può mettere i bastoni tra le ruote alla storia d’amore dell’altro. Se poi il tuo migliore amico in realtà è un’amica, il pericolo è dietro l’angolo. Esiste l’amicizia tra un uomo e una donna? Oppure c’è un’attrazione latente? In questo spettacolo i quattro protagonisti danno vita a una girandola di equivoci e di fraintendimenti impossibili, creando un groviglio inestricabile di bugie e mezze verità. Tra mille risate, situazioni imbarazzanti e gags esilaranti, tutti i nodi verranno al pettine e sarà l’amore a trionfare su tutto…o forse no? La campagna abbonamenti è già iniziata. Per informazioni: Comune di Sassoferrato – Ufficio Relazioni con il Pubblico – Piazza Matteotti, 4 – tel. 0732/956232-218 – cell. 377/1203522 – fax 0732/956234, e-mail: teatrodelsentino@comune.sassoferrato.an.it – web: www.comune.sassoferrato.an.it, area “Teatro”.

MATELICA

Per una ripresa della vita nel suo scorrere sereno il teatro è senza dubbio un luogo di aiuto e privilegiato con la sua capacità di porsi da sempre quale spazio di socializzazione e condivisione di esperienze. Proprio con questo auspicio e invito il Teatro Piermarini di Matelica accoglie una nuova e ricca stagione di spettacolo dal vivo che offre al pubblico un’esperienza a 360 gradi tra diverse forme d’arte e generi: recital, testi classici e contemporanei, musica per tutti i gusti – dal già apprezzatissimo gospel alla classica passando per il grande jazz – con illustri interpreti e beniamini del pubblico, senza tralasciare le esperienze maturate sul territorio. Il cartellone – promosso dal Comune di Matelica Assessorato alla Cultura e dall’AMAT con il contributo di Regione Marche e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e con il patrocinio della Camera di Commercio di Macerata – presenta un programma esteso e variegato, ma al tempo stesso flessibile, per andare incontro ai gusti di ogni spettatore, e che conferma il Teatro Piermarini come un luogo aperto alla città e a tutte le sensibilità presenti in essa. Rinnovi abbonamenti 2 e 3 dicembre, nuovi abbonamenti dal 4 al 6 dicembre. Biglietti in vendita dal 9 dicembre. Biglietteria Teatro Piermarini tel. 0737 85088. La stagione 2016/2017 si snoda tra i due tradizionali percorsi, CONCERTI e PROSA, ai quali si aggiunge una nuova sezione in abbonamento, ALTRI PERCORSI, che propone grandi recital e inaugura la stagione il 10 dicembre con Volare oh oh, omaggio di Gennaro Cannavacciuolo a uno dei più amati cantautori italiani del passato, Domenico Modugno. ALTRI PERCORSI prosegue il 14 gennaio con Simona Patitucci che propone le più belle colonne sonore dei film in Metti una sera al cinema. Il 1 aprile la storia di Dalida, dall’umile infanzia fino alla conquista della celebrità, è al centro del recital Avec le temps, Dalida.

La sezione CONCERTI – in abbonamento – prende il via il 17 dicembre, con il concerto di Fabrizio Ottaviucci Nuova Musica Americana. Il 27 dicembre è protagonista l’ensemble femminile Louisiana Gospel Psalmsit, un delizioso mix di brani gospel. La proposta musicale in abbonamento prosegue il 21 gennaio con il concerto If music be the food of love, una selezione di brani e composizioni ispirate ai versi di William Shakespeare. Il 28 gennaio va in scena un vero e proprio omaggio al grande repertorio lirico italiano con il Gala Lirico. Classico e di grande prestigio è l’appuntamento che chiude la sezione MUSICA, con la FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana in concerto il 4 febbraio. La sezione PROSA presenta un’offerta in abbonamento orientata sulla parola, sui grandi classici e sui temi della contemporaneità. Il 17 febbraio uno strepitoso Tullio Solenghi è alle prese con la lettura interpretata di sei tra le più note novelle del Decameron. Verrà presentato in anteprima nazionale e al termine di una residenza di allestimento, il 25 marzo, lo spettacolo Zoo Story, per la regia di Marco Paoli. Chiude il percorso dedicato alla prosa il 27 aprile una moderna tragedia classica, Novantadue, che dipinge le figure di Falcone e Borsellino in un affresco epico e umano al tempo stesso. A TEATRO COME I GRANDI è la sezione dedicata ai più piccoli: Ruvido Teatro porta in scena Le avventure di Arlecchino il 19 febbraio e Ombre il 5 marzo, Roberto Lori Il brutto anatroccolo il 19 marzo. Torna per il secondo anno consecutivo, infine, la rassegna MATELICA FESTIVAL JAZZ & WINE, in collaborazione con San Severino Blues edizione winter: il 4 marzo Ivan Mazuze, sassofonista e compositore del Mozambico offre un concerto ispirato ai suoni tradizionali della sua terra d’origine; l’8 aprile sarà la volta di uno dei più energici e apprezzati artisti rock-blues emergenti, Demian Dominguez. La stagione del Teatro Piermarini prevede anche un appuntamento curato dall’Associazione Folklorica “Citta di Matelica”, in collaborazione con Asd Scarpette Rosa Ballet, Complesso Bandistico “V. Veschi” e la Corale Polifonica “A. Antonelli”, Folk in festa (data in via di definizione). Il foyer “Verdicchio di Matelica” sarà ancora contenitore prezioso di una serie di iniziative che prenderanno il via nei prossimi mesi.

CS