ANCORA SCOSSE TRA MARCHE E UMBRIA

Proseguono le scosse di terremoto nelle zone colpite dal forte sisma del 24 agosto. Dopo quella di 3.9 registrata sabato e seguita da altre poco più piccole, anche ieri i sismografi dell’Ingv hanno registrato diverse scosse. Alle 4.47 una di magnitudo 3.1 con epicentro a Norcia. Una replica di intensità 3.6 si è avuta alle ore 6,42 sempre con epicentro a Norcia. Per tutta la giornata di ieri, notte compresa, si sono avute scosse di assestamento non superiori al terzo grado, in alcuni casi, comunque, avvertite dalla popolazione. Ieri mattina la messa del vescovo di Ascoli Piceno D’Ercole trasmessa in diretta da Rete4. “Alle 3.36 del 24 agosto il boato, poi il silenzio della morte che sembrava aver vinto sulla vita. Ma non è così ed è da qui che oggi rinasce la speranza”. Così il presule ha introdotto la messa celebrata nella tensostruttura del Ccr regionale a Pescara del Tronto. “Un paese dove la morte ha rubato tante vite, uno strazio, un pianto generale. Ma è nella stessa gente di Arquata, Montegallo, Acquasanta, i centri più colpiti dal terremoto, che ho percepito che la speranza ha sconfitto la morte e l’ho capito anche dal desiderio della gente di qui di recuperare le chiese prima ancora delle proprie case” ha aggiunto il vescovo che nell’omelia ha esortato i terremotati a restare coesi, uniti. “Non chiudiamoci in noi stesi, abbiamo davanti mesi difficili, ma non dovremo arrabbiarci di fronte alle difficoltà: la nostra medicina è il volersi bene”.