FABRIANO CITTA’ RAPPRESENTANTE CATEGORIA ARTIGIANATO UNESCO

È rientrato il Sindaco di Fabriano dall’assemblea generale del network UNESCO delle 116 città creative del mondo, svoltasi ad Östersund in Svezia, dove Giancarlo Sagramola è intervenuto alla tavola rotonda dei Sindaci delle Città Creative e la città della carta è stata nominata all’unanimità città rappresentante e coordinatrice delle altre appartenenti alla categoria dell’Artigianato Arts and Folk Art: “Sono stati 3 giorni intensi di lavoro con uno scopo molto importante: 116 città creative del mondo, di cui presenti eravamo 104, tra cui anche Pechino e Roma, unite nello scopo di analizzare come la creatività nei vari settori, dall’ artigianato al design, dalla gastronomia alla letteratura, possa dare un impulso nuovo, rinnovatore alle città sotto ogni aspetto, urbano, sociale, culturale, d’integrazione, economico”, esordisce il Sindaco. “Partendo dalla creatività in genere, intesa come spirito creativo, in questo meeting sono state analizzate anche le interazioni tra i vari settori, e noi abbiamo già pensato in vista delle candidature del 2017 e del 2018, ad una bella trama di relazioni con altre città nel network, tra le quali troviamo anche: Parma per il cibo, Roma per il cinema, Torino per il design e Bologna per la musica”.

“Grazie all’azione determinate di Francesca Merloni e della Fondazione Merloni abbiamo organizzato a Fabriano negli anni passati i primi due meeting per il nostro gruppo”, afferma e rimarca: “Siamo l’unica città italiana che coordina un cluster, ovvero la nostra categoria creativa, quella dell’ Artigianato , Arti e Tradizioni popolari”. Fabriano entra così a far parte dell’accuratamente selezionata nicchia alla supervisione del network, in stretto rapporto con il Segretariato UNESCO assieme alle città di Östersund (Svezia) per la gastronomia, Galway (Irlanda) per il Cinema, Gand (Belgio) per la Musica, Shenzhen (Cina) per il Design, Cracovia (Polonia) per la Letteratura ed Enghien-les-Bains (Francia) per Media Arts, promosso dall’UNESCO con l’obiettivo di estendere le realtà creative locali in un contesto più ampio, in una rete globale grazie alla quale condividere, valorizzarsi e sostenersi reciprocamente nella promozione dei propri prodotti e delle proprie eccellenze. “Tutto questo progetto ha lo scopo di farci conoscere da tutto il mondo, partendo dalla carta e dalla filigrana, per arrivare ad un discorso creativo più ampio che si estende ad ogni area della creatività. Intanto posso dire con certezza che abbiano tutti percepito chiaramente la volontà della Città di Fabriano di essere soggetto attivo e non passivo di questo titolo attribuitogli”, dichiara Giancarlo Sagramola; “Per questo prestigioso riconoscimento dobbiamo ringraziare l’impegno e l’attività di Francesca Merloni che con le sue intuizioni ha dato il via a tutto il progetto”. “Siamo ad oggi non solo Città Creativa dell’UNESCO, ma anche coordinatori delle 20 città della nostra categoria: sono i fatti che meglio smentiscono coloro che pensavano ad una nostra probabile esclusione”, conclude così il nostro Sindaco, su quella che è a tutti gli effetti una grande operazione di marketing per promuovere Fabriano nel mondo, che, a quanto pare, è possibile.

Paola Rotolo