SOPPRESSA LA CLASSE 3° AL LICEO VOLTERRA, LA RABBIA DI PESCIARELLI

L’Ufficio Regionale Scolastico delle Marche ha deciso la soppressione della classe 3^ del Liceo scientifico “Vito Volterra”, sezione distaccata di Sassoferrato. Il provvedimento, che entrerà in vigore a partire dall’anno scolastico che sta per iniziare, ha creato ovviamente amarezza e disappunto sia nell’Amministrazione Comunale, sia nelle Istituzioni locali del mondo della scuola. Tale decisione, che avrà ripercussioni negative sugli studenti dell’intero comprensorio, è in antitesi con la strategia delle Aree interne, tutelate dalla “Legge Barca”, che riconosce quali servizi prioritari sanciti dalla carta costituzionale, la salute, la mobilità e l’istruzione. «C’è grande delusione – osserva in proposito il sindaco Ugo Pesciarelli – per un provvedimento che contrasta palesemente con la strategia dell’Area pilota dell’Appennino basso pesarese-anconetano, di cui Sassoferrato fa parte, e che, proprio nei giorni scorsi, ha ottenuto il definitivo riconoscimento dall’Agenzia per la coesione territoriale della Presidenza del consiglio dei ministri. Tutto ciò è inaccettabile – aggiunge il primo cittadino – dal momento che uno degli obiettivi delle Aree interne è proprio il rafforzamento delle scuole, finalizzato a scongiurare l’allontanamento delle future generazioni dalle nostre zone montane. Inoltre, la soppressione della classe mortifica gli sforzi profusi dalle comunità locali per la concreta attuazione dei programmi già avviati, creando grandi incertezze sul futuro stesso del liceo che, invece, negli ultimi anni ha avuto un trend decisamente positivo grazie all’impegno di tutte le istituzioni. Oltretutto – conclude Pesciarelli – proprio in questi giorni si stanno concludendo i lavori di adeguamento sismico dell’edificio che ospita il liceo, realizzati dalla Provincia di Ancona e dal nostro Comune».