TERREMOTO, NELLE MARCHE 24 VITTIME E 1.500 SFOLLATI

Sale a 24  (bilancio provvisorio) il numero delle vittime del terremoto a Pescara e ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Il dato, provvisorio, è stato confermato dalla Protezione civile regionale. Con Arquata del Tronto e Montegallo, la frazione è la più colpita dal sisma. A valle di Pescara del Tronto verrà allestito un modulo completo con 200 posti letti, in arrivo dall’Emilia Romagna. Si stanno approntando anche delle tende, e nel comune montano sono dati dirottati 250 vigili del fuoco di varie regioni. Sono 1.500 le persone rimaste senza casa, perché distrutta o inagibile, nelle zone delle Marche devastate dal terremoto. Lo rende noto la Protezione civile regionale. La maggior parte dei senzatetto si concentra nel comune di Arquata del Tronto e della frazione di Pescara del Tronto, rasa al suolo. Verranno ospitati quasi tutti in tendopoli che si stanno allestendo per la notte. È salito a 73 morti il bilancio, ancora provvisorio, delle vittime formalmente accertate del sisma di questa notte in Centro Italia. Lo ha comunicato la Protezione Civile. Il dato aggiornato dalla protezione si riferisce – è stato spiegato – a 53 vittime nella zona di Amatrice ed Accumoli nel reatino e 20 vittime nella zona di Arquata nelle Marche. Nel corso del briefing organizzato al Dipartimento di protezione civile è stato spiegato che al momento ci sono oltre 700 uomini impegnati nella macchina dei soccorsi. (Ansa)

 Notizia in aggiornamento