FABRIANO, I CAMIONISTI HANNO DIRITTO A UN’AREA DI SOSTA VERA E PROPRIA

A Fabriano manca un’area sosta attrezzata per i camion italiani e stranieri che caricano merce nelle industrie della città. Lo sostengono non solo i camionisti, ma anche i residenti che assistono quotidianamente a episodi di scarsa igiene in diverse zone del comprensorio. Capita spesso, infatti, che questi mezzi debbano fermarsi una o più notti a Fabriano. Nasce, quindi, il problema del bagno che manca in tutti i parcheggi dove sostano. Ma c’è di più. Manca anche un locale per permettere a questi lavoratori di consumare il pasto in un posto al riparo dalle intemperie l’inverno magari con un lavandino per lavarsi mani o stoviglie. Di tutto questo non c’è traccia. E i rifiuti vengono gettati a terra, i bisogni vengono fatti dove capita… senza dimenticare che stiamo mancando di rispetto a persone che effettuano migliaia di chilometri per portare nella loro patria i nostri prodotti. Un esempio? Il parcheggio davanti la piscina comunale o davanti lo stadio a Fabriano, la strada-parcheggio nella piccola via che conduce nello stabilimento Whirlpool di Marischio (ultimamente è stato preso di mira anche l’area del cimitero della frazione) e le piccola zona adibita a parcheggio tir di Albacina. Poi, per forza di cose, qualcuno deve parcheggiare per forza in Via Cappuccini, per non sostare lontano dal mondo e vicino ai bar che, gentilmente, hanno il bagno. Dovrebbero essere le industrie a fornire i servizi essenziali a chi, dopo ore e ore di viaggio, riparte carico di merce. Peccato, però, che il camionista tornerà a casa più stanco di prima con un’accoglienza sicuramente discutibile!

Marco Antonini

Ps

Senza dimenticare la carenza di segnaletica stradale (e forze mancata formazione ai camionisti) che porta questi mezzi a bloccarsi spesso nelle piccole vie delle frazioni. (foto)