“CON UNESCO PER VALORIZZARE LA CARTA DI FABRIANO”

“Fabriano non ha un evento legato alla carta, ma tanti appuntamenti nella sua casa, il Museo della Carta e della Filigrana. C’è un progetto per valorizzare meglio la nostra eccellenza ed è al vaglio di Unesco, ma servono investimenti importanti”. Così il sindaco Giancarlo Sagramola commenta l’idea del maestro Sandro Tiberi che lamenta l’assenza di un appuntamento di richiamo legato proprio all’arte antica della carta a mano che ci ha reso famosi nel mondo. E se Fabriano sembra non essere attenta ai suoi due prodotti di punta – come non ricordare anche il salame? – altrove le cose non stanno così. La tv giapponese è recentemente sbarcata a Fabriano. Una troupe, insieme a Tiberi, ha girato alcune scene nel centro storico e nel suo laboratorio per realizzare un approfondimento sulla carta da trasmettere in tv e in radio. Ora, con il Ferragosto, l’attenzione è tutta per il museo sito in via Fratelli Spacca che, già, in questi giorni, sta registrando il tutto esaurito e le visite guidate, inizialmente previste ogni ora, sono partite ogni trenta minuti grazie ai tanti turisti che, complice il meteo non propriamente estivo, dal mare si sono riversati nell’entroterra ed hanno apprezzato il percorso storico allestito. Quello che però spaventa di più il primo cittadino è il futuro. “Abbiamo solo due maestri d’arte che fanno la carta a mano: Sandro Tiberi e Luigi Mecella. L’obiettivo è quello di avvicinare i giovani – ha detto – verso questa ricchezza su cui dobbiamo costruire il turismo di domani>.

m.a.