INDIVIDUATA UNA CENTRALE DELLO SPACCIO A FABRIANO, UN ARRESTO

Il ritrovamento di siringhe abbandonate nelle ultime settimane a Fabriano ha allarmato gli Agenti del Commissariato rievocando scenari drammatici nell’uso di sostanza stupefacente risalente ad alcuni decenni fa. I primi accertamenti hanno dimostrato che il fenomeno riguardava ragazzi molto giovani e vista la gravità della situazione è stato necessario intervenire con sollecitudine, costituendo un gruppo di agenti dedicato esclusivamente a tale attività. Per settimane sono stati monitorati ed osservati tutti i luoghi di aggregazione dei giovani. Tutte le informazioni sono state sottoposte ad un attenta analisi.

Nella serata di ieri è scattato il blitz della Polizia che ha fermato lo spacciatore mentre stava consegnando ad un giovane la sostanza stupefacente. Lo spacciatore B. S. , albanese di 26 anni residente a Fabriano, poneva in atto un serie di accorgimenti per non essere scoperto ad un normale controllo di Polizia, infatti, prima faceva salire sulla propria autovettura gli acquirenti (in modo che ad un eventuale controllo sembravano essere semplice amici che stavano effettuando un giro) e dopo, in una zona isolata, consegnava lo stupefacente. L’ intervento della Polizia ha fermato lo spacciatore mentre stava consegnando ad un ragazzo 30 grammi di cocaina in cambio di una consistente somma di denaro. Immediatamente è scattata la perquisizione presso l’abitazione dove gli agenti erano convinti di poter trovare altra droga. Infatti, minuziosamente nascosta all’interno di alcuni elettrodomestici è stata rinvenuta una considerevole quantità di sostanza stupefacente. B. S. è stato dichiarato in stato di arresto e sottoposto a processo per rito direttissimo mentre oltre 100 grammi di cocaina sono stati sequestrati.

CS