IL GRANDE BACCANO CON 763 ALUNNI

La Fondazione Ermanno Casoli (FEC), Confindustria Ancona attraverso il Comitato Piccola Industria e il Comitato Territoriale del fabrianese e il Comune di Fabriano, con il supporto della Fondazione Carifac, ha promosso il progetto realizzato dell’artista Chiara Camoni dal titolo Il Grande Baccano (Big Bang). Ovvero 763 strumenti a percussione per 763 bambini a cura di Marcello Smarrelli. Il progetto è nato nell’ambito di Eco Fantasy – I bambini e l’utilità del riciclo – promosso da Confindustria Ancona – rivolto agli alunni della scuola d’infanzia e alle prime e seconde classi della scuola primaria di tre Istituti comprensivi di Fabriano: I.C. zona est Aldo Moro, I.C. Fernanda Imondi Romagnoli, I.C. Marco Polo. L’obiettivo è quello di valorizzare il riuso degli scarti prodotti delle aziende presenti nel territorio fabrianese con l’aiuto dei più piccoli cittadini di questa zona fortemente industrializzata e scenario di importanti cambiamenti socio-economici, facendo leva sulla loro creatività e fantasia, considerate come un grande attivatore di processi di innovazione e cambiamento. Dal 2007 la Fondazione Ermanno Casoli sperimenta con successo un format dal titolo E-STRAORDINARIO, un programma di formazione che mette gli artisti al centro del processo formativo nelle aziende. In questo modo l’arte contemporanea entra nel mondo dell’impresa come valido strumento didattico e metodologico per stimolare processi di innovazione e cambiamento. Da questa esperienza nasce E-STRAORDINARIO for Kids, il ciclo di workshop dedicati ai figli dei dipendenti delle aziende e alle famiglie a cui Il Grande Baccano (Big Bang) si ispira. Chiara Camoni in questa occasione ha guidato 763 bambini, affiancati dalle loro maestre, a realizzare una serie di strumenti a percussione utilizzando i materiali di scarto forniti da alcune aziende del territorio. Gli strumenti realizzati durante le attività scolastiche, diversi tra loro per forma e dimensioni, colorati, rivestiti in maniera originale e personalizzati, saranno suonati durante una grande performance. La documentazione video della performance e gli strumenti diventeranno oggetto di una grande installazione che sarà inaugurata il 7 maggio, alle ore 10:30, presso la Pinacoteca Civica Bruno Molajoli di Fabriano e rimarrà visibile fino al 12 giugno.

Nella sua ricerca artistica, Chiara Camoni si incentra sulla capac¬ità degli oggetti di rac¬con¬tare sto¬rie, uti¬lizzando un’ampia gamma di mate¬ri¬ali molto diversi tra loro (ossa, argilla, marmo, legno, por¬cel¬lana, carta e allu¬minio), scelti di volta in volta proprio per le loro diverse poten¬zial¬ità nar¬ra¬tive. “Per suonare uno strumento a percussione – racconta l’artista – ci vuole forza, quella stessa forza dirompente che a volte manifestano i bambini e che tentiamo di contenere, che se incanalata e direzionata, può diventare energia creativa! Così ho immaginato un esercito di bambini armati dei loro strumenti, che danno vita ad un crescendo di suoni. Non musica ma rumore, un’esplosione che darà vita ad un’entità: Il Grande Baccano (Big Bang)”. “Riuso, recupero, riciclo, risorse: argomenti che riguardano il futuro dell’umanità – sottolineano il Sindaco Sagramola e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Pallucca – gli scoppi organizzati dei bambini sono scoppi di gioia e felicità , noi li accompagneremo con la nostra presenza e collaborazione.” “L’esperienza di Eco-fantasy significa per i bambini esplorare i materiali più diversi, dare loro una seconda vita, curiosare dentro le cose, saggiarne le proprietà ovvero trasformare, inventare, costruire – raccontano le docenti Luisella Mezzopera e Lucia Cucchi a nome degli Istituti Comprensivi partecipanti. – I laboratori di arte delle scuole sono quindi palestre nelle quali allenare l’ingegno, l’inventiva, la fantasia: luoghi dove le mani conversano con la mente.” “Tra gli aspetti caratteriali più belli dei bambini c’è la curiosità di conoscere e di capire; noi adulti abbiamo il dovere di far in modo che questo spirito venga conservato attraverso esperienze di collaborazione e contaminazione con il mondo dell’arte per favorire creatività ed apertura mentale. Investire nei bambini significa investire nel futuro.” Viviana Cattelan, vice Presidente della Fondazione Ermanno Casoli.

cs