TERZONI: “LA BOLDRINI CI METTE IN CASTIGO PER AVER DIFESO I CITTADINI”
“In un clima da Sant’Uffizio, nell’ufficio di presidenza della Camera 42 deputati del M5S sono stati sospesi per 5 giorni. Tra i “cattivoni” ci sono tutti i corregionali della presidente Boldrini: Donatella Agostinelli , Andrea Cecconi e la sottoscritta Patrizia Terzoni. Il reato di “lesa maestà” risale allo scorso 2 marzo: ci presentammo in commissione Finanze dove era in discussione il decreto legislativo relativo ai mutui per la casa con qualche cartello intenzionati a impedire il più grande dei soprusi nei confronti dei cittadini. Tra i piani della maggioranza infatti c’era quello di togliere la casa al mutuatario dopo sole sette rate non pagate, magari su un contratto trentennale. Grazie alla nostra protesta le rate sono stata aumentate a diciotto: sempre poche, ma decisamente meglio che sette. Di fronte al plotone di esecuzione di segretari, questori e funzionari, ho ricordato alla Boldrini un episodio. Ad inizio legislatura feci un intervento per commemorare un triplice suicidio avvenuto proprio nelle Marche per ragioni economiche. Ho rammentato alla presidente che lei stessa, nel partecipare ai funerali di queste persone, disse che certe tragedie andavano prevenute e fermate con ogni mezzo. Ebbene, io e miei colleghi del M5S siamo passati ai fatti: se il decreto fosse stato approvato nella sua forma originaria, molte famiglie italiane e marchigiane a quest’ora si troverebbero spalle al muro, con tutto ciò che ne consegue. Per questo non ho dubbi: rifarei altre cento volte ciò che ho fatto. Mi tengo la sospensione convinta che la casa non si tocca e che giocare sulla pelle dei cittadini in difficoltà è quanto di più becero possa fare la politica. La presidente Boldrini dovrebbe essere d’accordo, perché lo ha sostenuto più volte: spero possa riflettere su quanto accaduto ieri nell’ufficio di presidenza. Non è mettendoci in castigo che ci potranno silenziare”. E’ quanto afferma, in una nota, la portavoce del Movimento 5 Stelle On. Patrizia Terzoni.
