BORA: ‘PRESTO NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA’

E’ prevista a breve la firma del nuovo Accordo di programma. E il Comune di Fabriano è pronto a inserirsi nel percorso di accesso ai finanziamenti previsti, che potrebbero rivelarsi fondamentali per il rilancio di un distretto in crisi. L’ha ribadito l’assessore regionale Bora ieri a Fabriano. Ha ricordato che la rimodulazione dell’Accordo di programma, lo strumento creato da Stato e Regioni Marche e Umbria per la reindustrializzazione delle aree gravemente colpite dal crollo Ardo, è pronto. “La firma dell’Accordo adeguatamente rivisitato – ha detto l’assessore – avrà luogo la settimana prossima. Poi inizieranno i 90 giorni finalizzati alla promozione di questo strumento che speriamo venga sfruttato al meglio dai 51 Comuni marchigiani inseriti nell’elenco dei destinatari. Per evitare dispersione di risorse, la gestione resterà alla Regione Marche, ma il coinvolgimento di Comuni e associazioni di categoria è assicurato”.

Ieri, intanto, si è costituito un tavolo tecnico coordinato per le Associazioni di categoria con l’Ing. Franca Fedeli e per gli Enti Locali l’Assessore del Comune di Fabriano Leonando Meloni. Insieme ai vertici regionali lavoreranno per la definizione di misure specifiche legate al territorio del fabrianese e più in generale alle Aree Vaste Montane. Coordinamento finalizzato a sostenere le proposte delle Confederazioni di categoria e degli Enti Locali che ieri mattina si sono confrontati, a Palazzo Chiavelli, sulle necessità ed aspettative delle piccole, medie e grandi imprese del nostro territorio, in particolare: ricerca, innovazione, costituzione di start up, spin-off , attenzione allo sviluppo dei progetti integrati delle imprese esistenti. L’idea dell’imprenditore Urbano Urbani, lanciata in Confindustria e recepita dopo circa 18 mesi di lavoro dal Consiglio Comunale di Fabriano, di creare una fabbrica etica diffusa che raccorda il sistema delle grandi imprese con quello della micro e media impresa artigiana è diventata un progetto integrato che mette in sinergia la dinamicità e versatilità dei piccoli con la struttura e forza dei grandi.

Nei vari interventi, Confindustria, CNA, Confartigianato e Confcommercio hanno proposto all’Assessore Regionale Bora di raccordare le loro aspettative in un progetto che, collocandosi all’interno dei programmi regionali, valorizzi le particolarità e tenda a superare le difficoltà delle imprese che operano nei territori montani colpiti dalla crisi e di coloro che vogliono innovare o costituire nuove imprese per costruire sviluppo. “Fabriano – ha dichiarato il Sindaco – non abdica al suo ruolo di punto di riferimento delle aree interne montane e di un sistema di imprese grandi e piccole che, partendo dal territorio, vogliono continuare ad essere protagoniste in Regione Marche e con essa nel mondo, sia nei settori tradizionali della meccanica che in quelli innovativi della ricerca e del turismo.”