UN MESE PER IL BILANCIO DI PREVISIONE 2016. IL 9-3 LA SOSPENSIVA

Bilancio di previsione 2016 del Comune di Fabriano. E’ stato prorogato al 30 aprile il termine ultimo per l’approvazione della manovra economico-finanziaria per l’anno in corso, per cui la giunta Sagramola può attendere con maggiore serenità l’udienza della Corte d’Appello in merito alla richiesta di sospensiva del risarcimento di circa due milioni di euro alla ditta Penzi prevista il 9 marzo. Si ha ancora un mese di tempo ancora per redigere il documento previsionale e programmatico, che prima di approdare in consiglio comunale dovrà essere consegnato ai revisori dei conti e ai consiglieri comunali. La sentenza Penzi spaventa. Il vice sindaco e assessore alle Finanze Tini è al lavoro per individuare i migliori percorsi possibili, a seconda delle situazioni che dovesse trovarsi di fronte. “In questa circostanza – sottolinea – prima ci dedicheremo al consuntivo, per poi concentrarci sul preventivo. Così facendo applicheremo l’avanzo dell’anno 2015, che utilizzeremo per l’appunto sul bilancio di previsione, anziché aspettare giugno o settembre”. L’attesa in Comune è tutta per la decisione della Corte d’Appello sulla richiesta di sospensiva che l’ente aveva presentato subito dopo la sentenza di condanna. “La sospensiva è fondamentale – osserva l’assessore – per il semplice fatto che sarebbe veramente impossibile versare i circa 2 milioni di euro in un’unica soluzione”. Un altro aspetto delicato concerne il mancato accordo con la sentenza Penzi per ottenere una dilazione del pagamento. C’è poi un aspetto fondamentale: un’eventuale rateizzazione costerebbe in seguito in termini di interessi, ma nell’immediato darebbe un po’ di sollievo.