SENTENZA PENZI, SAITTA: ‘PENSO ALLE DIMISSIONI, SERVIZI SOCIALI A RISCHIO’

Iniziano a tremare anche i servizi sociali. La sentenza Penzi obbliga il Comune di Fabriano a risarcire la ditta per circa 1 milione e 750 mila euro rischia davvero di causare un dramma di grosse dimensioni che condizionerebbe i servizi sociali. L’amministrazione comunale tramite i suoi legali sta tentando di ottenere una rateizzazione del pagamento. Sarebbe questa l’unica chance che permetterebbe alla giunta Sagramola di chiudere la manovra economico-finanziaria per l’anno in corso. In caso contrario, il bilancio diventerebbe molto doloroso. “Siamo molto preoccupati – ha detto l’assessore ai Servizi sociali – perché se non potremo dilazionare il versamento, non penso proprio che saremo in grado di affrontare le questioni più spinose. Se dovessimo pagare subito l’intera somma dovuta, tutti i servizi rischierebbero in maniera pesante. Non credo che questa amministrazione comunale arrivi a prendere una decisione drastica come quella di tagliare i servizi essenziali. Di certo, non lo farà il sottoscritto. Preferisco andarmene a casa – conclude – anziché tagliare sensibilmente i servizi, anche considerando il periodo delicato che le famiglie stanno attraversando”. Da mesi si parla di dimissioni dell Giunta e queste porterebbero al commissariamento del Comune. “L’aspetto più triste – prosegue Saitta – è che un eventuale commissario taglierebbe tranquillamente i servizi sociali, perché il primo obiettivo è comunque quello della stesura del bilancio di previsione per il 2016.” (immagine di repertorio)