IL GIARDINO DELLA MISERICORDIA, L’ORATORIO SACRO CON 60 GIOVANI

Un modo originale di celebrare l’anno giubilare della Misericordia proponendo un oratorio sacro dal titolo con oltre 60 giovani, coinvolti in cinque mesi di lavorazione. E’ l’idea, portata avanti e realizzata dal responsabile dell’Ufficio di Pastorale Giovanile diocesano don Umberto Rotili di Fabriano-Matelica che ha curato i testi e si è avvalso delle musiche create da un altro giovane, Matteo Volpotti. La rappresentazione, dal titolo “Il Giardino della Misericordia” con tanto di orchestra dal vivo, farà il suo debutto nella Cattedrale di Fabriano mercoledì 17 febbraio alle ore 21.15, alla presenza anche del Vescovo della Diocesi Mons. Giancarlo Vecerrica. L’opera racconta il tema della misericordia, attraverso un viaggio nella Bibbia: dal giardino di Eden, luogo della comunione con Dio, al giardino che diventa deserto dopo il peccato, al deserto in cui il popolo vaga per 40 anni alla ricerca di Dio, alla promessa che Dio fa attraverso i profeti che il deserto tornerà a fiorire, al deserto in cui Gesù viene tentato, al giardino degli ulivi in cui Gesù vince Satana con l’obbedienza al padre, al giardino della resurrezione dove era posto il sepolcro poco lontano dalla croce. “L’idea di musicare la Bibbia – ha sottolineato don Umberto Rotili – mi è sempre piaciuta perchè la musica è un mezzo fortissimo per passare messaggi e la parola di Dio ha una forza tutta sua: unire questi due canali crea un connubio fatto di emozioni, che tocca il cuore e lo muove verso Dio. Questo lavoro ha dell’incredibile, perchè in 50 minuti abbiamo riassunto tutta la Bibbia, in maniera talmente intrecciata che pensavamo fosse incomprensibile, eppure ascoltandolo, si ha la percezione di leggere tutta la storia della salvezza, soprattutto l’essere presi per mano da Dio passo passo, dalla creazione, fino all’unione eterna con lui nella gloria della Gerusalemme celeste…”. L’oratorio sacro il giorno successivo, il 18 febbraio, farà il suo bis nella concattedrale di Matelica. E non è escluso che arrivino anche proposte da fuori Diocesi. (Nella foto di repertorio il Vescovo Vecerrica con, a sinistra, don Umberto Rotili)