LE TARGHE DI METELLO, LA REPLICA DELL’ASSESSORE PALLUCCA

Targhe sui monumenti o no? Il dibattito è aperto più che mai dopo la notizia che le 30 targhe effettuate da Metello Gregori, il giovane artigiano e operaio del Comune di Fabriano che aveva abbellito monumenti e palazzi con opere in ferro battuto sono state tolte. “E’ stata una mia decisione personale di smontarle poiché a qualcuno dava fastidio. Chi non apprezza – ha dichiarato Metello – non merita! Nessuna polemica: ci sono problemi maggiori a cui pensare e anche se i miei lavori sono alla maggioranza apprezzati dai fabrianesi sono pur sempre giocattoli rispetto ai veri problemi di Fabriano”. E intanto sul web i cittadini si sono schierati con l’artigiano. Sulla vicenda interviene l’assessore alla cultura. “Quelle targhe – dichiara Barbara Pallucca – non hanno le necessarie autorizzazioni della Soprintendenza per essere collocate nei palazzi e nei monumenti storici e rischiamo multe e denunce. Ne abbiamo tolte solo due per rispettare la legge, poi l’autore ha fatto il resto. Ora vedremo cosa fare per dare una targa ai nostri tesori”. Alcuni cittadini, intanto, hanno chiesto al Comune di non ‘inchiodare’ più queste targhe direttamente su un muro di pietra.

m.a.