EMERGENZA FURTI NELLE ABITAZIONI, A JESI FERMATE 3 BANDE

Si intensificano ulteriormente, in prossimità delle festività Natalizie, i controlli delle Stazioni e dei reparti dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Jesi, così come indicato dal Ministero e dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Proprio durante il fine settimana, gli uomini del Nucleo Radiomobile agli ordini  Maresciallo Roberto Scarpone hanno denunciato 4 soggetti: 2 per tentato furto e possesso di chiavi contraffatte, mentre due minori di nazionalità marocchina per furto di benzina. I primi due, tutti noti alle forze dell’ordine, sono stati notati, senza che vi fosse un giustificato motivo, nei pressi di un’autovettura in sosta in una zona isolata. Da una perquisizione eseguita sono saltate fuori un paio di forbici da elettricista modificate ed adatte ad aprire le portiere di autovetture. Stante gli inequivocabili elementi raccolti gli stessi sono stati denunciati per tentato furto in concorso e possesso di chiavi alterate; i due minorenni marocchini, invece, sono stati colti mentre armeggiavano vicino ad un ciclomotore Ape Piaggio. I militari insospettiti li hanno controllati ed hanno scoperto che proprio dal quel mezzo avevano rubato della benzina. Anche per i minori, quindi, è scattata la denuncia per furto aggravato in concorso e, dopo le operazioni di identificazione, sono stati riaffidati ai genitori. A Chiaravalle, i militari della Stazione, guidati dal Maresciallo Domenico Maurelli, hanno bloccato 5 cittadini della Bosnia Erzegovina, tutti residenti in Italia, ma di fatto senza fissa dimora e tutti con numerosissimi precedenti per reati contro il patrimonio (furti in particolare). Ad uno di essi è stato prelevato un tampone salivare, in quanto accusato da una Compagnia dei Carabinieri del Nord di una serie di furti (evidentemente in fase di sopralluogo sono state rinvenute tracce biologiche utili alla comparazione). Nel corso di più approfonditi accertamenti, i militari li hanno scoperti in possesso di numerosissimi arnesi da scasso che quasi sicuramente non avrebbero tardato ad utilizzare non solo a Chiaravalle, ma verosimilmente anche a Jesi e Monsano, ove, pare, erano diretti dopo “una breve sosta “  nella stessa Chiaravalle. Nei confronti di tutti è stata inoltrata proposta di Foglio di Via Obbligatorio per i comuni di Chiaravalle, Jesi e Monsano.

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