UN SOGNO, UNA SCUOLA … PADRE ARMANDO DALLA TERRA SANTA A FABRIANO

Sabato 21 novembre la chiesa di San Giuseppe Lavoratore ha ospitato Padre Armando Pierucci, il francescano marchigiano che nel 1995 fondò a Gerusalemme il “Magnificat”, famoso istituto di musica dove professori e studenti provengono da Israele e Palestina e in cui gli studenti sono allievi di religione ebraica, cristiana e musulmana. In questa scuola, in nome della musica, si studia tutti insieme serenamente. La vita di questo frate francescano ha appassionato molti giornalisti vicini a lui a tal punto che, da una preziosa collaborazione anche con gli amici di Padre Armando, è stato scritto un libro, presentato all’incontro, dal titolo “Un sogno una scuola”: 220 pagine di testimonianze, interviste e storie di un uomo di Chiesa che ha dedicato la sua vita alla musica, alla pace. Purtroppo oggi siamo abituati ad ascoltare uomini politici fautori di guerre, promotori di odio, che vengono applauditi perchè parlano  di violenza in nome di un’identità senza rendersi conto della pericolosità di quello che dicono. Nel mondo del terrore, sempre più irrazionale, figure come Padre Armando portano una ventata di umanità, ci fanno capire che se lo vogliamo, vivere in pace è possibile. Presenti all’evento l’Assessore alla cultura Barbara Pallucca, il Sindaco Giancarlo Sagramola, il Vescovo Giancarlo Vecerrica, il Gruppo Corale Santa Cecilia che si è esibito sotto la direzione del maestro Paolo De Vito e Nicola di Francesco, coordinatore del gruppo giornalisti che ha collaborato alla stesura del volume con editore “Premio Vallesina”. “Tra le mura del Magnificat a regnare è sempre e solo un clima sereno di rispetto e di comprensione reciproca.” Queste sono le parole di Padre Armando intervistato dalla giornalista Elisabetta Monti, moderatrice dell’incontro. “Non chiediamo a nessuno la sua etnia” prosegue Padre Armando: “La cosa importante è che ognuno è benvoluto come persona, apprezzato per il suo talento, sostenuto nel suo impegno. Lo studio della musica offre continuamente occasioni di integrazione: ai saggi e ai concerti scolastici ognuno esegue il proprio brano, ma ascolta anche l’altro.” Fin dalla sua fondazione nel 1995 la prima vocazione dell’Istituto Magnificat è stata quella di essere luogo di dialogo, di pacifica convivenza, di promozione umana e sociale oltre che, naturalmente, di orientamento e di preparazione professionale in campo musicale e concertistico. Il talento di Padre Armando, compositore di oltre 60 opere musicali, è riconosciuto da maestri come Riccardo Muti e l’israeliano Daniel Barenboim. All’evento di sabato scorso Padre Armando ha ringraziato tutti coloro che hanno creduto in lui e alla domanda “Quanto le manca il Magnificat?” Risponde che è felice di quello che ha creato ed è fiducioso sul futuro dell’istituto. “Io quello che dovevo fare l’ho fatto, ora è il momento degli altri. Ho consegnato questa scuola in buono stato alla gestione di brave persone e in buono stato resterà.”

Francesca Agostinelli