RIFIUTI IN VIA DANTE, CAOS AL N.71 DI FABRIANO. INTERVIENE L’ASSESSORE

Caos in via Dante dove le isole ecologiche davanti al numero civico 71 riscontrano diversi problemi al punto che alcuni residenti hanno polemizzato e chiesto l’intervento dell’Amministrazione Comunale. Il reportage dell’Assessore all’ambiente Claudio Alianello che pubblichiamo di seguito. (Foto di repertorio)

Più che di cattivo servizio di raccolta dei rifiuti si tratta di un pessimo comportamento di chi dovrebbe fare la raccolta differenziata e non la fa! Proviamo a fare un po’ di chiarezza sul susseguirsi degli eventi. Come di consueto il lunedì gli operatori dell’ Anconambiente si sono recati nel condominio di Via Dante 71 per effettuare la raccolta dell’indifferenziato ma per l’ennesima volta (sono state 6 le segnalazioni ed anche qualche multa già elevata) si sono trovati di fronte alla scena di cassonetti pieni di carta, plastica, ed organico, insomma tutto tranne indifferenziato. Come da prassi, gli operatori hanno posizionato il cartello di non conformità dei rifiuti e segnalato all’ Amministrazione comunale l’anomalia. Come già accaduto in altre situazioni analoghe, si è provveduto a contattare l’amministratore di condominio informandolo sui fatti e sulla necessità di attuare le soluzioni, proposte già in passato, oltre che di procedere a separare almeno grossolanamente i rifiuti per evitare che l’intera collettività dovesse pagare il costo di conferimento degli stessi in discarica a causa di chi non rispetta il regolamento comunale e le buone pratiche per la raccolta differenziata. Sono stati concessi all’amministratore alcuni giorni di tempo cioè fino a venerdì, come da lui richiesto, per trovare una soluzione alla problematica. Visto che entro la scadenza concordata, ne’ i condomini ne’ altri soggetti incaricati hanno provveduto a differenziare i rifiuti , venerdì mattina sono stati fatti intervenire i vigili urbani, già informati sull’ accaduto, per l’accertamento delle infrazioni e contestualmente sono stati svuotati i contenitori e nuovamente proposte al condominio delle soluzioni alternative per il conferimento dei rifiuti che consentono di meglio individuare chi non esegue la raccolta differenziata. Quindi, in sintesi, non si può parlare di interruzione di pubblico servizio né tantomeno di inciviltà da parte dell’Amministrazione Comunale ma di una normale attività di routine che, già eseguita in altri condomini problematici, ha dato risultati positivi che speriamo possano essere raggiunti anche in questa via.