PULIAMO IL MONDO, LIBERIAMO CITTA’ DAI RIFIUTI

Liberiamo dai rifiuti e dall’indifferenza i centri storici e le periferie delle nostre città. Dal 25 al 27 settembre c’è Puliamo il Mondo, l’edizione italiana di Clean up the world, il più grande appuntamento internazionale di volontariato ambientale che, nato a Sydney nel 1989, coinvolge ogni anno oltre 35 milioni di persone in circa 120 Paesi. Dal 1993 Legambiente ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia e Puliamo il Mondo arriva così alla sua XXIII edizione, registrando un numero sempre crescente di adesioni. Lo scorso anno le operazioni di pulizia in tutto il paese hanno coinvolto circa 600 mila volontari in 1.700 comuni, per un totale di 4.000 aree ripulite dai rifiuti abbandonati. Parola d’ordine “Chi porta un amico porta un tesoro”, perché viviamo in città straordinarie, ricche di bellezza, storia, tradizioni, e liberarle dai rifiuti è un piccolo gesto che, se fatto da molti, può avere un grande peso e farci anche apprezzare con maggiore consapevolezza il tesoro di cui siamo custodi. Puliamo il Mondo 2015 ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del territorio e del Mare, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di UPI e di ANCI. Dal 1995 la Rai sostiene con un forte impegno questa iniziativa. Ogni anno Rai Tre dedica alle giornate di Puliamo il Mondo una diretta la domenica mattina e strisce quotidiane la settimana precedente, curate dalla redazione di “Ambiente Italia”; mentre la Direzione Promozione e Immagine produce, realizza e trasmette uno spot promozionale della campagna, che viene anche presentata all’interno di alcuni dei programmi di maggiore ascolto delle reti sia televisive che radiofoniche.

“La raccolta differenziata e la riduzione della produzione dei rifiuti sono una straordinaria risorsa per il territorio e l’intera comunità – dichiara Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche -. La filiera dei rifiuti è oggi uno dei settori che è più in grado di produrre sane economie sul territorio, con la creazione di nuovi posti di lavoro, e quella con grandissima capacità di innovazione, come testimonia la straordinaria avventura delle lavatrici rigenerate e sottratte al ciclo dei rifiuti che nasce proprio in Provincia di Ancona. Lo dimostrano anche i dati di Comuni Ricicloni per la Regione Marche che raccontano un trend ormai inarrestabile della crescita di raccolta differenziata e del ciclo virtuoso dei rifiuti in questa Regione, con un numero sempre crescente di amministrazioni che passano al sistema di raccolta porta a porta spinto. è necessario, però, puntare sulla prevenzione e sulla riduzione degli sprechi, incentivando il riciclaggio, promuovendo la qualità delle raccolte differenziate e le buone pratiche già diffuse in molte aree del nostro territorio, fino ad arrivare al passaggio da tassa a tariffa, in modo che i cittadini più bravi e virtuosi vengano premiati pagando la reale produzione dei rifiuti”.

Le Marche continuano a brillare nella classifica nazionale di “Comuni Ricicloni” che raccoglie le amministrazioni più virtuose nel trattamento dei rifiuti, classificandosi terze in Italia per quantità di raccolta differenziata. Secondo il rapporto 2014 della Regione Marche sulla produzione e gestione dei rifiuti, nelle Marche la raccolta differenziata ha raggiunto il 63,37%, con due Assemblee Territoriale d’Ambito che superano il 65%: quello di Macerata con il 72,83% e quello di Ancona con il 65,61%. Importante, inoltre, la riduzione della produzione dei rifiuti che diminuisce di circa 1.600 tonnellate rispetto all’anno precedente. “Puliamo il Mondo è un modo per riprendersi il proprio territorio non rassegnandosi al degrado, all’incuria e, a volte, anche alle carenze delle amministrazioni comunali – aggiunge Andrea Bagalini, responsabile campagne di Legambiente Marche -. È un atto di responsabilità da parte dei cittadini, che da anni partecipano numerosi anche nelle Marche, dimostrando come, nonostante la crisi e le difficoltà che porta con sé, l’attivismo civico e il volontariato ambientale resistono bene. Anzi crescono. Così com’è aumentata l’attenzione ai temi ambientali e la consapevolezza di quanto incidano gli stili di vita sul fronte della sostenibilità e della tutela del nostro pianeta, anche dai cambiamenti climatici”.

Molti gli appuntamenti nelle Marche a partire da venerdì 25 settembre dove i volontari delle scuole coinvolte saranno all’opera a Offida (AP), in Piazza del Popolo alle ore 9.00, per ripulire le aree verdi di Borgo Miriam e Santa Maria Goretti per finire alle ore 11.00 con la visita alla ricicleria comunale. Nella stessa mattina a Pesaro, a partire dalla ore 8.00, appuntamenti in tante scuole della città con la consegna da parte dei volontari del circolo Legambiente il Ragusello di Pesaro del materiale alle scolaresche della Scuola infanzia Via Recchi, Scuola infanzia Via Togliatti, Scuola infanzia Candelara, Scuola infanzia viale Gorizia, Scuola infanzia “Poi Poi” via Ferraris, Scuola dell’infanzia Case Bruciate, Scuola primaria S.M. Fabbrecce, Scuola prima S.Giovanni Bosco, Scuola infanzia Via Recchi. A Porto Sant’Elpidio, dalle ore 9.00 alle 12.00 volontari del circolo locale di Legambiente coinvolgeranno gli studenti delle scuole primaria “N.Pennesi” con la pulizia dei cortili scolastici e viali antistanti gli istituti scolastici. Venerdì 25 e sabato 26 settembre, volontari coinvolti nella pulizia della aree verdi di Urbino e delle frazioni di Trasanni, Mazzaferro, Piansevero e Gadana.

Sabato 26 settembre, appuntamento alle ore 15.30 in via roma a Montemonaco con i volontari del Cea di Legambiente. Partenza per il sentiero naturale intorno al centro storico con pulizia del sentiero, pulizia del parco Montiguarnieri e ritorno al Museo della Sibilla. Merenda offerta dall’Amministrazione Comunale e visita libera al Museo.

Domenica 27 settembre a Gradara, alle ore 15.00 presso il Parco di Fanano, si terrà l’iniziativa Ludopuliamo – Il gioco incontra grandi e piccini per un pomeriggio dedicato al gioco e attività di recupero di materiali. A Porto Sant’Elpidio, alle ore 9.00, presso piazzale Orfeo Serafini, si terrà la seconda giornata ecologica in collaborazione con i volontari del circolo locale di Legambiente. Sempre nella giornata di domenica, appuntamento alle ore 9.00 presso la sede del Cea Fillide di Legambiente ad Amandola per spostarsi verso la zona Campolungo dove i volontari di Legambiente offriranno una colazione per poi passare alla pulizia del pianoro di campolungo.

Lunedì 28 settembre a Macerata, a partire dalle ore 8.30 presso piazzale di fonte Maggiore, gli alunni delle scuole ripuliranno l’area insieme agli operatori del Cea. Martedì 29 settembre, sempre a Macerata, gli alunni dell’Istituto Agrario di Macerata insieme al circolo di Legambiente di Macerata dedicheranno la mattinata alla pulizia e alla raccolta dei rifiuti abbandonati nel territorio cittadino.

Mercoledì 30 settembre a Urbino, alle ore 21.00 con partenza da Pian del Monte, vicino al monumento del Raffaello, si terrà una vera e propria “caccia fotografica” nel centro e periferia di Urbino per mettere in luce i punti più sporchi della città.

CS