VECERRICA: ‘IL MONDO SI SALVERA’ GRAZIE ALLE PERSONE UMILI’

Migliaia di fedeli hanno partecipato ieri sera alla festa dell’Assunta che il Vescovo Giancarlo Vecerrica ha celebrato nella parrocchia di Santa Maria in Campo a Fabriano. Una tradizione rispettata da religiosi e laici che il 14 agosto si ritrovano nella periferia della città per omaggiare la Madonna. Dopo la Messa all’aperto si è tenuta, come sempre, la processione per le vie del quartiere insieme alle forze dell’ordine, alle Confraternite e alla Banda Cittadina. Il tema di quest’anno è quello dell’umiltà che il Vescovo ha affrontato nell’omelia. “Il Canto del Magnificat ci spiega come l’umiltà vince difronte alle divisioni, al razzismo e alle chiusure di oggi. Abbiamo bisogno di uomini e donne umili che sanno vivere il Vangelo senza sofisticazioni perché – ha detto Mons. Vecerrica – il mondo si salverà grazie alle persone umili.” Non è mancato un messaggio ai disoccupati e agli scoraggiati. Sono tanti, anche a Fabriano, quelli che non si sono potuti permettere vacanze e che vivono l’incubo della crisi che non finisce mai. “Niente andrà perso della vostra lotta e della vostra sofferenza. Affidiamoci a Gesù. Dobbiamo valorizzare il positivo e recuperare la serenità della condivisione.” Non è mancato l’affondo ai governanti. “Voi che soffrite comprendete meglio gli altri che soffrono e chi è in difficoltà mentre i politici restano lontano e non vedono di cosa la gente ha davvero bisogno oggi. Tranquilli – ha detto il presule – i poveri capiscono i poveri. Sarete voi a costruire la civiltà dell’amore.” Poi un pensiero a chi sta male: “Ciò che più fa soffrire è la sofferenza ripiegata su di sé, dobbiamo viverla insieme per il bene di tutti e per cambiare la società.” Il Vescovo celebrerà oggi la festa dell’Assunta a Matelica, Fabriano e Macerata. Poi la Diocesi si rimette in moto per il nuovo anno pastorale. Il 30 agosto inizierà in Cattedrale la novena per la festa della Madonna del Buon Gesù, patrono di Fabriano. L’8 settembre il cardinale arcivescovo di Ancona Mons. Edoardo Menichelli inaugurerà il nuovo Museo Diocesano.

Marco Antonini