INDUSTRIA, +1.6% PRODUZIONE NEL TRIMESTRE

Secondo trimestre positivo per l’industria manifatturiera delle Marche, con l’attività produttiva e commerciale in moderato recupero. Secondo l’Indagine Trimestrale condotta dal Centro Studi di Confindustria, in collaborazione con Banca Marche, fra aprile e giugno la produzione industriale è cresciuta dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E tornano a salire (+1,5%) le vendite sul mercato interno.

A livello di singoli settori, le variazioni negative dell’attività produttiva hanno interessato solo i Minerali non metalliferi. Gli altri hanno fatto registrare variazioni positive, anche se in alcuni casi molto contenute (Tessile Abbigliamento e Gomma e plastica). In aumento l’attività commerciale complessiva: l’andamento delle vendite in termini reali ha registrato una crescita dell’1,8% (0,3% nel primo trimestre 2015) rispetto allo stesso trimestre del 2014, con andamento positivo sia sul mercato interno, sia su quello estero. Le vendite sul mercato interno mostrano una variazione pari all’1,5%, con flessioni solo nel settore delle Calzature. Le vendite sull’estero sono in ripresa (2,1%), con risultati positivi per tutti i settori, ad eccezione dei Minerali non metalliferi e del Tessile abbigliamento che hanno chiuso il trimestre con una sostanziale stazionarietà delle vendite. Nella media del trimestre, i livelli occupazionali hanno registrato un aumento dello 0,3%. Nello stesso periodo le ore di cassa integrazione sono passate da 10,3 milioni del 2014 a 9,8 milioni (-5,1%). In diminuzione gli interventi straordinari, passati da 5,3 milioni di ore del secondo trimestre 2014 a 2,3 milioni di ore del secondo trimestre 2015 (-57,6%) mentre in aumento sono risultati sia gli interventi ordinari (+28,5%), passati da 1,9 milioni di ore del secondo trimestre 2014 a 2,4 milioni di ore del secondo trimestre 2015, sia gli interventi in deroga (+66,0%), passati da 3 milioni di ore del secondo trimestre 2014 a 5,1 milioni di ore del secondo trimestre 2015. Gli operatori precedono un situazione di stabilità o moderato recupero anche per i prossimi mesi, e un ulteriore miglioramento sul mercato estero. (Ansa)