PILOMAT NON FUNZIONANTI, POLEMICHE IN CENTRO STORICO

Il rilancio della città deve ripartire dal centro storico. Cittadini e opposizione chiedono alla Giunta Sagramola un cambio di rotta. Nel mirino dei consiglieri del Polo 3.0 sono finiti i dissuasori mobili situati in Corso Repubblica. Da tempo non funzionanti, i pilomat sono stati sostituiti da una transenna e dal segnale di divieto d’accesso che scatta ogni giorno feriale dalle ore 14 alle 6 del giorno dopo e nei giorni festivi, 24 ore su 24. “Peccato – attaccano i commercianti della zona – perché non è un bel biglietto da visita. Ogni giorno, infatti, all’ora stabilita un funzionario esce dall’ufficio per andare a sistemare la transenna.” Sergio Solari e Demitri Peverini del gruppo consiliare Polo 3.0 hanno presentato un’interpellanza riguardante i pilomat posizionati all’inizio del Corso. “E’ da due anni che i dissuasori mobili non funzionano e al loro posto è stata posizionata una transenna decisamente antiestetica e fuori contesto. Oltre all’evidente spreco di denaro pubblico per un dispositivo che non ha mai funzionato – attaccano – non è certamente questo il modo migliore per presentarsi come città a vocazione turistica.” Nell’interpellanza i due esponenti chiedono se è intenzione dell’amministrazione riattivare i pilomat, toglierli o sostituirli e quanto sono costate alle tasche dei contribuenti fabrianesi l’installazione e le molteplici manutenzioni degli stessi. Sotto accusa anche il sistema di raccolta differenziata porta a porta. “Quando c’è un evento in Centro Storico – denunciano i residenti – fabrianesi e turisti fotografano le nostre bellezze architettoniche e carta e plastica che i negozianti lasciano davanti la propria attività in attesa della raccolta nelle ore notturne da parte degli operatori. Serve una modifica del piano almeno per i mesi estivi. Intanto proseguono i lavori per il rifacimento della pavimentazione di via Miliani. La circolazione stradale ha subìto una modifica sostanziosa e a rimetterci sono i pedoni per colpa dell’inciviltà degli automobilisti. “Troppe macchine transitano a velocità elevata. Servono – denunciano i commercianti – più controlli nelle ore di punta.” Venerdì un furgone che transitava lungo Corso Cavour ha urtato e rotto uno dei paletti che delimitano il tratto di strada riservato ai pedoni. “Abbiamo atteso diversi giorni prima di vedere un operaio a sistemare la strada. E’ molto rischioso camminare nei tratti sprovvisti dei paletti che fanno stare al sicuro i pedoni al lato della strada. Il Comune deve venire incontro a queste esigenze della collettività.”