AUTOTRASPORTO MARCHE: SU CRISI PESO CRIMINALITA’ E TIR STRANIERI

Strette fra la concorrenza sleale dei Tir stranieri e le infiltrazioni della criminalità organizzata, le 4.648 imprese marchigiane dell’autotrasporto si trovano ad affrontare una crisi gravissima, che – secondo la Fita Cna regionale, ha portato alla chiusura di centinaia di attività e a migliaia di lavoratori licenziati o in cassa integrazione. Secondo l’associazione, nel 2013 il fenomeno si e’ ancora di più incrementato e non sembra rallentare, “come confermano i dati del primo trimestre del 2014”. Per cercare un’uscita da questa situazione, la Fita Cna Marche ha fissato “tre punti ineludibili”: corretto rispetto delle regole sul cabotaggio, con possibilità di bloccarlo per almeno sei mesi; lotta alle imprese illegali e l’impegno della committenza a non utilizzare soggetti che violino le leggi ed i contratti di lavoro; rispetto della norma che prevede costi minimi per i servizi di autotrasporto. (Agi)