IL FERMO PESCA NELLE MARCHE DEVE COMINCIARE IL 10 AGOSTO

Il fermo pesca nelle Marche deve cominciare entro il 10 agosto e non più tardi. E’ la richiesta che fanno Simone Cecchettini di Lega Pesca Marche, Elio Brutti, Agci Pesca, Giuseppe Micucci, Federcoopesca Confcooperative Marche e Federico Bigoni, Federpesca Marche, in contemporanea alla discussione, al tavolo del ministero delle Politiche agricole e forestali, delle date del fermo biologico di pesca 2015 per il compartimento che va da Pesaro a Bari. “Posticipare l’inizio del fermo – spiegano le associazioni regionali della pesca –, come stanno richiedendo alcune categorie dal Sud Italia, causerebbe un grave danno economico alle attività di tutte le nostre imprese associate e farebbe slittare il ritorno del pesce del nostro mare Adriatico sulle tavole dei consumatori e dei ristoratori”. Il fermo pesca, iniziando il 10 agosto, come richiesto da Agci Pesca, Federcoopesca, Lega Pesca e Federpesca delle Marche, si protrarrebbe fino al 20 settembre per un totale di trenta giorni lavorativi continuativi. “Oltre al non prorogare inutilmente la data di inizio del fermo biologico di pesca – aggiungono le quattro associazioni –, uno strumento che riteniamo indispensabile per una corretta gestione delle risorse ittiche, è fondamentale prevedere, fin da subito, i fondi da destinare all’indennità degli armatori e alla cassa integrazione per gli imbarcati per tutto il periodo dell’interruzione delle attività di pesca. E’ giunto, inoltre, il momento di ricevere il contributo relativo al fermo 2014, non ancora avuto dalle imprese ad un anno di distanza”.