TASI E TARI, I CONTI NON TORNANO!! – di Sveglia Fabrianesi

Facciamo il punto sulla doppia imposizione contenuta nella TARI: Tassa Rifiuti imbroglio del Comune di Fabriano o svista clamorosa?
A dicembre 2013 il Comune di Fabriano ci ha imposto la TARES. La Tares era composta dalla Tassa Rifiuti e Servizi indivisibili. l’art.2 del Regolamento per l’istituzione e l’applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi” approvato con Delibera di Consiglio n. 123 del 11/07/2013” citava: “A decorrere dal 1° gennaio 2013 è istituito nel Comune di Fabriano, il tributo comunale sui RIFIUTI e sui SERVIZI, a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento e …. dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni”. al comma 2 indicava che: la TARES era composta da una “componente rifiuti” (parte FISSA) e una “componente servizi” (VARIABILE), destinata a finanziare i costi dei servizi indivisibili del Comune”.

Vediamo cosa è successo:
Nel 2012, un’abitazione principale di 100 mq senza distinzione di occupanti pagava 115,00 euro.
TARSU = 100 mq x 1 euro = 100 euro + 15% complessivo (10% addizionali comunali ex ECA ed ex MECA e 5% addizionale spettante alla Provincia di Ancona).

Quindi:
Anno 2012, Tassa rifiuti su 100mq x 1,00 euro + 15% = TARSU 115 euro.
Nel 2013, lo stesso appartamento, con 3 occupanti, ha pagato 205,00 euro.
ANNO 2013: TARES su 100 mq e 3 occupanti = 205,00 euro di cui 106 per tassa rifiuti e 100 di tassa servizi (l’attuale TASI). C’erano anche 0,30 euro al mq per lo stato ma questa lasciamola da parte. Col risultato che nel 2013 le tasse comunali sono aumentate del 90%. Una assurdità, una ignobile manovra di prelievo dalle tasche dei cittadini. Ma per il 2014? questo non è dato saper perché, l’amministrazione comunale non ha ancora stabilito le tariffe della TARI per il 2014 e nel frattempo manda ai cittadini, anche a chi ha già pagato la TASI salatissima, un F24 dove dice che è un acconto calcolato sulla base della TARES 2013, che arriveranno altre due rate, che questo acconto copre il periodo gennaio/maggio 2014 e che comprende la tassa servizi indivisibili Tasi.

TASSA SERVIZI INDIVISIBILI? ANCORA? UNA VOLTA VA BENE MA DUE E’ COME PRENDERCI IN GIRO, PER NON DIRE ALTRO.

Ma l’Amministrazione Comunale interrogata in merito non è in grado di dare spiegazioni, è confusa, confusionaria, gli impiegati dell’ufficio tributi sparano numeri a lotto, non sanno con che criterio è stata calcolata la prima rata TARI 2014 sulla TARES 2013, non sanno cosa copre la quota variabile!! .
A questo punto cerchiamo di spiegarlo noi. La TARI copre le spese della raccolta e smaltimento dei rifiuti (persino il costo degli investimenti per opere e ai relativi ammortamenti, art.14 Cap.D) e, per la seconda volta, i servizi indivisibili già pagati con la TASI. Ciò è confermato, (e sfidiamo il Comune a smentire quello che loro stessi hanno scritto nel regolamento IUC), dall’art. 3, del “Capitolo C-TASI” dove è scritto che:1) “Il presupposto IMPOSITIVO della TASI è il possesso o la detenzione … dell’abitazione principale”, e che “LA TASI concorre al finanziamento dei SERVIZI INDIVISIBILI erogati dal Comune”; 2) la stessa tassa si ripete nell’art. 2 Cap.D – TARI, dove è scritto che: “Dal 1.1.2014 è istituita nel Comune di Fabriano la Tassa sui Rifiuti, a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani .. e dei costi relativi ai SERVIZI INDIVISIBILI DEI COMUNI”. Addirittura, la prima rata su TRE in acconto, sembra essere pari al 40% della TARES (come si può chiaramente leggere sul retro della lettera di accompagnamento all’F24 compresa la quota variabile): quindi dovremmo aspettarci altre due rate simili e il Comune non si pronuncia, non smentisce, non replica perché ci dirà l’importo totale con la terza e ultima rata a dicembre quando, non potremmo più protestare come l’anno scorso a dicembre … ricordate? Quindi, se così sarà, sarà così!, l’Amministrazione Comunale, se amministrazione si può ancora chiamare , con i suoi nuovi apparati, molto più simili ad una macelleria sociale che ad uffici contabili, confermerà le nostra affermazione: TASI ovvero PATRIMONIALE MACHERATA e INCOSTITUZIONALE, TARI doppia imposizione sui servizi indivisibili a carico dei soliti ingenui ,cittadini in ogni condizione economica essi si trovino , senza distinzione di classe, ai quali questa amministrazione , chiede sempre solo di abbassare le mutande!

D.M.