CSA FABBRI, UNA CAMPAGNA PUBBLICA IN DIFESA DELLA SANITA’

A cura del Csa Fabbri

Al via domani, sabato 4 gennaio, la prima campagna pubblica in difesa della sanità pubblica e volta all’orizzonte delle prossime competizioni elettorali regionali.

Negli ultimi anni nelle Marche abbiamo assistito alla chiusura di diversi ospedali, all’accorpamento e alla soppressione di numerosi reparti e ad una crescente mancanza di personale medico e sanitario. Le scelte politiche operate a livello regionale hanno prodotto tagli alla sanità pubblica, un considerevole travaso di risorse nei confronti delle strutture private convenzionate e la creazione di innumerevoli disagi e disservizi, specie nei territori dell’entroterra.

Tra gli obiettivi di questa ridefinizione della sanità marchigiana vi è la costituzione degli ospedali unici provinciali che comporteranno un ulteriore accentramento di servizi e funzioni a discapito della capillarità del servizio sanitario.
Il risultato di queste decisioni è stato il peggioramento qualitativo e quantitativo dell’offerta sanitaria sui territori, con la conseguente creazione di cittadini di serie B, costretti a improbabili spostamenti, attese e considerevoli spese pur di avere accesso alle prestazioni.

Ci hanno privato di un servizio pubblico fruibile causando le stesse inefficienze su cui speculano in campagna elettorale, e uno sguardo veloce alle esperienze nelle altre Regioni ci illumina sul fatto che non ci sono soggetti innocenti, a destra quanto a sinistra.

Considerato che:

• riteniamo la sanità pubblica un diritto di ogni cittadino;
• i servizi devono essere garantiti a tutti in ugual misura, a prescindere se si vive lungo la costa, nelle aree collinari o nell’entroterra montano;
• i disservizi che sperimentiamo su tutto il territorio regionale non cadono dal cielo, ma anzi sono causati dalle mancanze di assunzioni e dai tagli ai fondi;
• le scelte politiche operate dalla Regione comportano la diminuzione della pubblica, universale e accessibile copertura dei bisogni sanitari;
• tali scelte vanno soprattutto a discapito di chi non può permettersi l’accesso all’offerta garantita dai privati;
• tali scelte vanno a deprimere ulteriormente il già delicato equilibrio economico e sociale di molti territori;
• la principale materia di competenza della Regione è la sanità e nella primavera 2020 si terranno le elezioni regionali.

Facciamo valere la posizione di chi vive questi territori in difesa della sanità pubblica e del diritto alla salute, indipendentemente dalla zona in cui si abita: costa, collina o montagna. Lanciamo quindi un messaggio alle forze politiche che correranno alle elezioni regionali del 2020:

“I cittadini non sono disposti a votare liste o partiti che intendono perseguire le medesime scelte finora operate. I cittadini non voteranno per chi perseguirà nelle politiche di tagli dei reparti e degli ospedali, per chi continuerà a sostenere l’idea degli ospedali unici provinciali, per chi regalerà ancora soldi pubblici alle strutture private, per chi mancherà di fornire risposte e risorse ai bisogni dei territori.”

A tal fine nelle prossime settimane raccoglieremo le firme di quanti sono disposti a sostenere questa idea. Lo faremo tramite facsimili di schede elettorali, uno per cittadino, che intendiamo consegnare a esponenti della giunta e del consiglio regionale prima delle elezioni, con l’obiettivo di far pesare il nostro “voto” nella definizione di un nuovo orientamento delle scelte sulla sanità. Possiamo ottenere una migliore sanità pubblica solo se uniti e serrati in questa campagna a difesa di uno dei diritti più importanti che abbiamo.

Come nasce la campagna

Questa campagna nasce a Fabriano, in uno dei territori delle Marche che sta sperimentando gli effetti negativi delle politiche regionali, e vuole coinvolgere l’intero comprensorio. È lanciata dal Laboratorio Sociale Fabbri ed è a aperta a tutti i cittadini, i comitati e le associazioni che ne condividono gli obiettivi. È una campagna fatta dai cittadini, apartitica, fuori dai partiti e dalle coalizioni in corsa alle elezioni, che intende stimolare il ripensamento delle scelte operate in ambito sanitario e influire sulla costruzione dei programmi elettorali, riportando all’interno del “fare politica” i bisogni e le richieste popolari.

Come aderire alla campagna

La campagna è aperta a quanti vogliono offrire il proprio contributo per la raccolta firme sull’apposito facsimile di scheda elettorale predisposto. Volete darci una mano nella raccolta firme? Avete in mente un’attività commerciale che potrebbe fungere da punto di raccolta? Avete proposte da avanzare?

Info e adesioni

Mail – salutepubblicamarche@inventati.org
Telefono – 3493071555
Messaggio privato su FB alla pagina Lab Sociale Fabbri

I primi appuntamenti

I primi appuntamenti della campagna si terranno a Fabriano sabato 4, sabato 11 e sabato 18 gennaio 2020. Dalle 9.30 alle 13.00 sarà allestito in Piazza del Comune un banchetto nel quale sarà possibile sottoscrivere gli obiettivi di questa campagna.